"Sono molto dispiaciuto, ritengo che sia una decisione profondamente sbagliata". Così Alex Schwazer ha commentato la decisione della Wada, l'agenzia mondiale antidoping, di non ridurre la sua squalifica. Il marciatore non potrà così provare a qualificarsi per i Giochi di Parigi. "Non è una decisione presa in maniera neutra. Credo di pagare per il fatto di non aver accettato un verdetto della giustizia sportiva e di aver lottato per anni per la mia innocenza. Ora pago questo fatto", ha spiegato l'atleta nel corso della puntata del Grande Fratello su Canale5. "Valuterò nei prossimi giorni i passi da fare, in merito alla squalifica e anche alla mia permanenza nella casa. Vi chiedo di non far drammi. La vita è bella, siamo fortunati, siamo qui a fare una bella esperienza. Andiamo avanti così", ha aggiunto.