Il Coni Marche celebra "un anno sportivo straordinario: al via la prossima settimana le Feste dello Sport 2025. "Al termine di un altro grande anno di risultati e soddisfazioni per lo sport a livello nazionale e regionale", il Coni Marche "riconosce i meriti di un intero movimento e si prepara a celebrarlo attraverso le tradizionali Feste Provinciali dello Sport". Anche quest'anno, infatti, i Comitati Provinciali del Coni organizzeranno gli appuntamenti più attesi dal mondo sportivo locale, momenti di grande partecipazione e condivisione durante i quali verranno conferite le massime onorificenze che il mondo dello Sport attribuisce ai meritevoli. "A livello nazionale attraverso le Stelle al Merito sportivo per dirigenti e società, le Medaglie al Valore atletico per atleti e le Palme al Merito tecnico ai tecnici. - ricorda il Coni Marche - A livello regionale con il Premio Terzo Censi - Atleta Esemplare, mentre a livello provinciale con i Diplomi al Merito sportivo. Quest'anno le celebrazioni si svolgeranno in date vicine tra loro, a partire dalla prossima settimana fino ai primi di dicembre. Questo il calendario degli appuntamenti nelle varie Provincie: per Pesaro Urbino, sabato 22 novembre ore 10:30, Auditorium del Palazzo Montani Antaldi; ad Ancona, lunedì 24 novembre ore 16.45, Sala Conferenze "Terzo Censi" Coni Marche; a Fermo, venerdì 28 novembre ore 17.45, Sala Comunale Chiesa di San Filippo; ad Ascoli Piceno, martedì 2 dicembre ore 17,30, Palazzo de' Capitani; a Macerata, giovedì 4 dicembre ore 17.30, Teatro della Filarmonica. "Questi appuntamenti nascono per festeggiare tutti coloro che ci hanno resi orgogliosi ancora una volta - sottolinea Fabio Luna Presidente Coni Marche - e che sono parte di un movimento sportivo così nutrito. Mi riferisco agli atleti, ma non voglio lasciare indietro i tecnici, i dirigenti e le società sportive e in generale tutti gli attori della scena sportiva della nostra Regione. Voglio rivolgere un grazie particolare a tutti coloro che sono dietro a questi risultati. Non festeggeremo soltanto il merito tecnico e la classe dei vari campioni ma tutto lo sport regionale che, dati alla mano, ancora una volta ha dimostrato di mantenersi a livelli molto alti sotto tanti punti di vista".