"Prima di tutto grandi congratulazioni e gratitudine a Luca (Hamori, ndr) che ha combattuto con forza e coraggio. Crede, ed è ciò in cui crederemo sempre, che ogni match, ogni competizione deve essere decisa sul campo di gioco quindi, non combattere, non competere, non è mai stata un'opzione. Per Luka e per il comitato olimpico ungherese". Così Balazs Furjes, membro Cio ungherese, in zona mista all'Arena Paris Nord dopo il match che Luka Hamori ha perso ai punti con la pugile algerina intersex Imane Khelif.
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