La squadra di Thiago Silva sfida i nerazzurri agli ottavi, l’ultimo precedente è del 1961
Con 29 anni e 7 mesi di età media - in patria di più vecchio c'è soltanto il Fortaleza - il Fluminense delle grandi del calcio brasiliano è la squadra più anziana: sembra strano per chi ha sempre vissuto di cantera, ma oggi l'unico prodotto delle recenti nidiate è Matheus Martinelli.
Ma Renato Gaucho, l'allenatore, tiene a dire che l’esperienza è un fattore fondamentale per gli attuali equilibri e i 44 anni del portiere Fabio e i 40 di Thiago Silva, metronomo della difesa, sono semmai un valore aggiunto per una squadra pragmatica, ben organizzata e molto densa a centrocampo che semmai ha qualche limite in zona-gol.
E tra i fattori tecnici, atletici e psicologici spunta a favore dei carioca anche una componente storica che fa quantomeno curriculum: nelle 14 partite giocate contro squadre italiane, dal 1955 all'89, il Fluminense non ha mai perso compreso il pareggio per 1-1 a San Siro del 14 giugno 1961, con gol di Waldo e Bicicli, una partita ricordata per aver visto l'esordio al Meazza di Luisito Suarez appena arrivato dal Barcellona, il primo atto di quella che poi sarebbe diventata la grande Inter del mago Helenio Herrera.