Il terzino dell'Atletico ancora "scottato" dopo l'errore in finale di Champions
No, i rigori proprio no. Potrebbe dirlo l'Italia, che con la Spagna, dal dischetto, ci ha perso proprio agli Europei nel 2008, di fatto dando il là all'egemonia spagnola sul calcio mondiale. Ma a dire no ad un epilogo dagli 11 metri stavolta è un iberico: si tratta di Juanfran, il terzino dell'Atletico protagonista del rigore fallito in finale di Champions: "No, spero non servano, proveremo a vincere prima".
Juanfran è uno dei veterani e titolare inamovibile della Spagna: "Nessuno si aspettava la sconfitta con la Croazia. Ma ci renderà più forti, abbiamo visto quali errori dobbiamo correggere. Abbiamo un eccesso di sicurezza, con l'Italia sarà diverso". "Non abbiamo paura dell'Italia, nelle tre partite giocate siamo sempre stati superiori dei nostri avversari. Se avessimo incontrato il Portogallo sarebbe stato uguale". Grandi complimenti per gli attaccanti: "Morata lo vedo benissimo. Diamo tutti il massimo. Anche Aduriz sta giocando benissimo". Poi allontana lo spauracchio rigori: "Speriamo di vincere prima, comunque è il ct che decide chi tira".
Uno degli elementi sotto osservazione, nella sfida degli ottavi contro l'Italia sarà Manuel Agudo Duran, meglio noto come Nolito, attaccante di movimento e partner di Alvaro Morata. Nolito, pur essendo un giocatore di 30 anni, è una delle novità della Roja. Nolito ha brillato contro la Turchia, segnando un gol nel 3-0 finale, meno contro la Croazia. "Perdere è sempre fastidioso ma, ciò che conta davvero, è continuare il cammino nel torneo - dice dal ritiro spagnolo sull'Atlantico il giocatore del Celta Vigo -. Sarebbe stato brutto subito un'eliminazione senza appello. D'ora in avanti dobbiamo prepararci al meglio per la partita contro l'Italia. Non è più tempo di pensare alla sconfitta contro la Croazia, ma di preparare il match del 27 a Parigi".