VERSO BELGIO-ITALIA

Belgio, parla Martinez: "De Bruyne-Hazard? Niente pretattica, decidono i medici"

Il ct dei Diavoli Rossi in conferenza: "E' una corsa contro il tempo, difficile che giochino"

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Il Belgio si avvicina al quarto di finale contro l'Italia per Euro 2020 e i riflettori sono tutti per le condizioni di De Bruyne e Eden Hazard: "Non si sono allenati, ma ci saranno altre 24 ore che potranno solo che fare bene in vista del recupero - ha commentato il ct belga Roberto Martinez -. E' una corsa contro il tempo, non è pretattica ma stiamo lavorando in ottica del torneo e non della singola partita. Deciderà lo staff medico".

"E' una corsa contro il tempo per prendere una decisione. Il fatto che mangino tre pasti al giorno è importante, poi vedremo domani. Se è pretattica? No, l'approccio è quello di avere i giocatori a disposizione. Siamo in modalità torneo: se non ci fossero domani, vorremo averli a disposizione dopo. Non si tratta di arroganza: per Eden è difficile, è un infortunio muscolare. Poi è un problema al legamento per De Bruyne, è un altro tipo di infortunio. E' una decisione dello staff medico, non calcistica. La prenderemo solo quando avremo sentito lo staff

Roberto Martinez ha già sfidato diverse volte Roberto Mancini da allenatore, perdendo sempre tranne una: la finale di FA Cup 2013 con il suo piccolo Wigan, vincendo il trofeo e portando all'esonero del tecnico di Jesi. "E' la magia del calcio inglese - ha ricordato -, fu speciale e una ispirazione per tutti".

La partita si preannuncia spettacolare dentro e fuori dal campo: "Secondo me giocano le due squadre più forti di questo torneo, abbiamo vinto 14 partite tra qualificazioni e torneo come solo la Germania. E' un peccato sfidarsi adesso, ma saremo pronti. Ho tanto rispetto per l'Italia che ha grandi individualità, tanta abnegazione e dinamismo. Difendono come squadra e la loro qualità migliore è il gioco, il merito è di Mancini".

Una Italia poco italiana per alcuni: "Nel calcio moderno le squadre devono essere flessibili. Sono stati capaci di tenere gli aspetti difensivi di prima aggiungendo del dinamismo con difesa alta e sfide uno contro uno anche nelle retrovie. Non ha perso il proprio Dna, ma si è adattata al calcio moderno". 

Tanti trascorsi con Mancini, ma anche tanta stima: "E' molto tattico, ha forgiato la mentalità vincente e la sua mano si vede dal punto di vista psicologico, anche la sua competitività. In questa Italia vediamo i suoi concetti di gioco, aggressività, dinamismo e pressing".

La presenza o meno di De Bruyne potrebbe fare la differenza in campo: "E' il miglior numero 10 al mondo, ogni allenatore lo vorrebbe, ma i giocatori devono stare al 100% per rendere. Lo scopriremo solo domani, lui e Hazard hanno fatto programmi personalizzati. In ogni caso ci stiamo adattando anche agli spostamenti. Abbiamo imparato molto dalla sfida con il Portogallo, passando il turno ma vogliamo migliorare".

WITSEL: "CON DE BRUYNE E HAZARD SAREBBE MEGLIO PER NOI"

Axel Witsel potrebbe essere uno dei protagonisti del Belgio nella sfida contro l'Italia, ma il centrocampista sta recuperando la migliore condizione fisica: "Non è stato facile essendo stato fuori parecchio tempo, poi ho giocato tre gare e mi sento recuperato. Sto bene".

La sfida a centrocampo promette spettacolo contro gli Azzurri: "L'Italia ha tanti giocatori di qualità, non solo Jorginho e Verratti. Gioca un bel calcio - ha commentato il centrocampista belga - e immagino sarà una bella sfida. Noi cercheremo di rispondere pressando, l'Italia vuole il possesso palla e profondità. Sarà complicato lì in mezzo al campo".

L'interesse è anche per capire se De Bruyne ed Eden Hazard saranno recuperati per il match di Monaco di Baviera: "Stanno meglio, siamo positivi. Non sappiamo se giocheranno o meno, lo scopriremo anche noi domani. Sicuramente si sentono meglio e sarebbe meglio per noi se ci fossero, sono due campioni".

Chi ci sarà è Romelu Lukaku in attacco che potrebbe svelare diversi segreti sui difensori italiani: "Abbiamo parlato della partita, ma non ci ha detto niente di particolare. Per Romelu sarà speciale e vogliamo fare una bella partita. Noi non siamo qui per adattarci all'Italia né il contrario, ma cercheremo di restare concentrati per tutta la partita non come contro il Portogallo".

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