SCI ALPINO

Sci: l'Austria fa festa nel super-g della Val Gardena con Kriechmayr, 8° posto per Casse

Il 32enne di Gramastetten ha chiuso la propria prova in 1'28"39 con due centesimi di vantaggio sul connazionale Daniel Hemetsberger e tre sullo svizzero Marco Odermatt

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L'Austria torna a ruggire in Coppa del Mondo di sci alpino e lo fa con Vincent Kriechmayr che si è aggiudicato il supergigante della Val Gardena. L'ex campione del mondo ha fermato il cronometro in 1'28"39 realizzando una doppietta con il connazionale Daniel Hemetsberger che si è visto sfuggire il primo successo in carriera per soli due centesimi davanti allo svizzero Marco Odermatt.

Nonostante la delusione della discesa libera del giorno precedente, Kriechmayr si è subito rifatto con gli interessi prendendosi alcuni rischi nel finale complice una spigolata che ha rischiato di farlo cadere in vista del traguardo. Il 32enne austriaco ha quindi fatto la differenza nel tratto iniziale dove è necessario far scorrere gli sci e creare così velocità rimanendo sempre in posizione. Specialità della casa per l'atleta originario di Gramastetten che ha alzato leggermente il piede all'ingresso del Ciaslat e ha così impostato la sezione più complicata con la giusta tranquillità in vista della linea d'arrivo tagliata in 1'28"39. 

Colpo a sorpresa per Daniel Hemetsberger che, dopo una prova sottotono dell'interna Nazionale austriaca, ha trascinato la propria squadra con un'azione delicata fondamentale su una neve esigente come quella presente lungo la Saslong. Il 32enne di Nußdorf am Attersee non ha commesso alcun errore, soprattutto nel tratto centrale dove ha "accarezzato" le curve molto strette, soprattutto trovando una linea particolare all'uscita del Ciaslat che gli ha permesso di trovare quella velocità fondamentale per lasciarsi alle spalle i diretti avversari e terminare a un soffio dal connazionale. 

Una piccola sbavatura sull'ultimo salto è costato il successo a Marco Odermatt che è apparso il più veloce nel tratto iniziale dove ha saputo impostare linee particolarmente tese, soprattutto a Sochers e sulle Gobbe del Cammello, lavorando perfettamente il pendio. Lo svizzero però non è stato precisissimo sui dossi di Ciaslat chiudendo a soli tre centesimi da Kriechmayr. 

Ottima prova per Mattia Casse che chiude la gara di casa in ottava posizione dopo aver visto svanire il successo proprio nel finale. Il 33enne piemontese ha pennellato le prime curve appoggiando la mano sulla neve e riuscendo a trovare un'impostazione che gli ha permesso di transitare al comando a metà gara. Il portacolori delle Fiamme Oro Moena non è stato precisissimo nella seconda parte della Saslong concludendo così le proprie fatiche con 29 centesimi di ritardo dal vincitore e rimanendo con l'amaro in bocca per un successo vicino. 

Nona piazza per Guglielmo Bosca che, complice la comparsa della luce in pista, è arrivato a un passo dal successo nonostante il pettorale di partenza numero 30. Il 30enne milanese si è dimostrato compatto nella parte alta firmando i migliori parziali nelle fasi iniziali tanto da passare al secondo intermedio con 45 centesimi di vantaggio su Kriechmayr. Un eccesso di cautela gli è però costata la possibilità di ottenere la prima affermazione in Coppa del Mondo oltre al podio terminando a 39 centesimi dal primo posto. 

Niente da fare invece per Aleksander Aamodt Kilde che, nonostante i favori della vigilia, ha faticato su una neve ghiacciata complice la bassa velocità prodotta sin dall'uscita dal cancelletto. Il fuoriclasse norvegese non è mai apparso in gara per la vittoria rischiando all'uscita dell'ultimo salto e finendo di conseguenza a ridosso di una porta, una situazione che lo ha costretto a correggere e tagliare il traguardo bolzanino con 1"07 dalla vetta. Prestazione negativa anche per Dominik Paris che non ha rischiato eccessivamente sui Muri di Sochers prima di commettere però un errore sui dossi del Ciaslat, una sbavatura che gli ha fatto perdere velocità in vista dell'abbrivio finale che lo ha costretto a patire quasi due secondi di ritardo dal vincitore. 

Gli azzurri torneranno ora in pista nella mattinata di sabato 16 dicembre con la seconda discesa libera della Val Gardena, in questo caso con partenza fissata in alto a differenza di quanto accaduto per il recupero della gara di Beaver Creek. 

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