SCI CDM

Sci, Coppa del Mondo: Dressen regola Kilde nella discesa di Garmisch

Il padrone di casa precede sul traguardo il norvegese e Clarey. Sesto Feuz, leader della classifica di specialità, passerella finale per Fill

  • A
  • A
  • A

Thomas Dressen si aggiudica la settima discesa maschile di Coppa del Mondo di sci alpino: a Garmisch (Germania) la partenza è abbassata per le condizioni meteo sfavorevoli e la Kandahar premia chi scende per primo. Dressen, partito con il numero 1, vince in 1:39.31. Secondo Alexander Aamodt Kilde (+0.16), terzo Johan Clarey (+0.17). Sesto Beat Feuz, maglia rossa di specialità. Passerella finale per Peter Fill, all'ultima gara in carriera.

Tra Russia e Germania, il meteo non sorride alla Coppa del Mondo di sci alpino. Se la discesa femminile di Sochi viene rinviata per le abbondanti nevicate della notte, quella di Garmisch-Partenkirchen è in dubbio per tutta la vigilia a causa della pioggia e del caldo. La pista tedesca viene trattata con il sale, per fortuna il caldo delle temperature rende sufficientemente duro il fondo della Kandahar. Si gareggia, dunque, ma con partenza abbassata: manca il muro iniziale, via tre curvoni tecnici per circa 15 secondi “risparmiati” sulla prestazione. Vince il padrone di casa (è cresciuto a 15 km dalla Kandahar) Thomas Dressen, partito con il numero 1, pettorale basso scelto come tutti gli altri favoriti (Beat Feuz scende con il 3, Vincent Kriechmayr con il 5, Aleksander Aamodt Kilde con il 7). Dressen fa registrare il tempo di 1:39.31, facendo la differenza soprattutto nella parte conclusiva, che invece tradisce a livello cronometrico chi scende dopo. Il tedesco precede di 16 centesimi Kilde, che sbaglia troppo, sia in alto che nel tratto centrale. Il norvegese è comunque la nuova seconda forza della classifica generale con gli 80 punti messi in cascina: superato Alexis Pinturault, davanti (+61) c'è solo il connazionale Henrik Kristoffersen.

Terzo posto a un solo centesimo da Kilde per il veterano Johan Clarey (39 anni), che precede Kriechmayr (+0.26). Quinto lo statunitense Travis Ganong (+0.27), che si piazza davanti a Feuz, leader della specialità: lo svizzero ora comanda con +136 su Dominik Paris, ma visto l'infortunio dell'azzurro il distacco da tenere in considerazione è il +223 su Kilde. Chiudono la top ten Niels Hintermann, Kjetil Jansrud, Max Franz e l'ottimo Emanuele Buzzi (+0.54). Distacchi ridotti all'osso, dunque, e a testimoniare l'equilibrio della gara c'è un dato su tutti: i primi 19 atleti (tra cui il rientrate Christof Innerhofer, 15esimo a 83 centesimi) rientrano tutti nel giro di un secondo. Poi, passano a festeggiare Peter Fill: l'azzurro compie una passerella finale per salutare il Circo Bianco. Quella di Garmisch è infatti l'ultima delle sue 355 gare di Coppa del Mondo. Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, vanno a punti Mattia Casse (26esimo a +1.37 da Dressen) e Matteo Marsaglia (30esimo, +1.58). Davide Cazzaniga è invece 51esimo a +5.22, non conclude la prova Florian Schieder.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments