Qualificazioni Euro 2020: calendario e avversarie dell'Italia

Gli Azzurri affronteranno Finlandia, Liechtenstein, Grecia, Bosnia e Armenia

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Con l'assenza al Mondiale 2018 ancora da digerire e la Nations League conclusa con la permanenza in Serie A, l'Italia di Mancini non può fallire l'appuntamento con Euro 2020. Un traguardo segnato di rosso sul calendario con la strada che porterà all'Europeo itinerante che inizierà il 23 marzo con la prima partita del gruppo J, per concludersi il 18 novembre 2019. Nel girone con gli Azzurri ci sono: Bosnia, Finlandia, Grecia, Liechtenstein e Armenia.
L'Italia esordirà alla Dacia Arena di Udine contro la Finlandia di Markku Kanerva reduce da un ottimo cammino in Nations League, poi toccherà al piccolo Liechtenstein già affrontato nello sfortunato cammino mondiale. A giugno le sfide in Grecia e poi in casa contro la Bosnia, per finire il girone d'andata in Armenia a settembre.

IL CALENDARIO
1^ Giornata: Italia-Finlandia 23/03/2019 a Udine
2^ Giornata: Italia-Liechtenstein 26/03/2019 a Parma
3^ Giornata: Grecia-Italia 08/06/2019
4^ Giornata: Italia-Bosnia 11/06/2019
5^ Giornata: Armenia-Italia 05/09/2019
6^ Giornata: Finlandia-Italia 08/09/2019
7^ Giornata: Italia-Grecia 12/10/2019
8^ Giornata: Liechtenstein-Italia 15/09/2019
9^ Giornata: Bosnia-Italia 15/11/2019
10^ Giornata: Italia-Armenia 18/11/2019
Bosnia
La nazionale di Prosinecki, ex stella della Croazia, vede gli "italiani" Pjanic e Dzeko come protagonisti assoluti. Il resto della squadra però non è all'altezza dei compagni anche se la qualità non manca. Zukanovic e Krunic fanno parte del gruppo, occhio a Bajic.
Finlandia
L'attaccante Pukki è sicuramente il giocatore più rappresentativo, ma l'eredità di Litmanen e Hyypia non è propriamente in buone mani. Tuttavia la nazionale di Kanerva sta ottenendo buoni risultati dopo anni bui.
Grecia
Giocare da quelle parti non è mai facile e dopo il mancato approdo al Mondiale, gli ellenici proveranno a tornare all'Europeo che li rese immortali nel 2004. Una nazionale orgogliosa e insidiosa di cui conosciamo Manolas e non solo.
Armenia
Qui il nome è Mkhitaryan, ma a differenza di un paio di stagioni fa il processo di crescita della nazionale armeno sembra essersi un po' arrestato. Il salto a "sorpresa" non è mai stato fatto. Le difficoltà - oltre alla pronuncia dei giocatori - sarà nella trasferta non proprio semplice.
Liechtenstein
La Nazionale di Pauritsch è una delle Cenerentola del calcio europeo. Ricordiamo con affetto super Mario Frick, ma anche con Ventura in panchina arrivarono due successi.

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