VERSO EURO 2020

Euro2020, la Croazia batte la Slovacchia e si qualifica: Hamsik e Skriniar ora devono vincere e sperare

I vice-campioni del mondo vincono 3-1: a segno Vlasic, Petkovic e Perisic.

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La Croazia chiude al primo posto il suo percorso nel girone E e accede all’Europeo del 2020. Prima frazione deludente dei padroni di casa, che vanno sotto al 32’ grazie al classe ’99 Bozenik. La Slovacchia si addormenta, però, nella ripresa in cui subisce 3 gol e un’espulsione in venti minuti ed è ora costretta a vincere con l’Azerbaijan sperando in un pari fra Ungheria e Galles. Nella Croazia male il milanista Rebic, sostituito al 54’.

A Rijeka, la Croazia stacca il pass per Euro2020. Formazioni che “parlano” italiano quelle schierate da Dalic e Hapal: nei padroni di casa Brozovic e Rebic, nella Slovacchia Skriniar, Kucka e Vavro, ma ci sono anche le ‘veccchie conoscenze’ Perisic, Petkovic, Jedvaj e Hamsik.
Primo tempo alquanto noioso per la prima mezz’ora, nella quale i vicecampioni del mondo sembrano cercare un pari che consentirebbe loro di qualificarsi. Al 32’, tuttavia, la Slovacchia straccia il copione: Lobotka si incunea splendidamente in area e serve a Bozenik una palla aerea che il quasi ventenne attaccante slovacco devia alle spalle di Livakovic per l’inaspettato vantaggio ospite.


La Croazia accusa il colpo e al 45’ ringrazia il suo portiere per un prodigioso intervento sulla botta da fuori dello scatenato Bozenik.
Nella ripresa, dopo un legno esterno colpito da Petkovic, Dalic inserisce Brekalo per un Rebic troppo impreciso e fuori condizione e Modric e compagni cambiano volto. Passano soli due minuti dall’avvicendamento e Vlasic libera il destro che dal limite trafigge Dubravka per l’1-1 croato. E’ la svolta. Da questo momento in poi in campo ci sono solo i biancorossi e, da un corner innescato da una brutta palla persa da Hamsik su punizione, il bolognese Petkovic, ora in prestito alla Dinamo Zagabria, incorna in rete portando i suoi in vantaggio. Piove non solo su Rijeka ma anche sul bagnato per gli slovacchi quando un ingenuo Mak si becca il secondo giallo al 66’, aprendo di fatto alla chiusura dei conti della Croazia che arriva al 74’: grande discesa sulla sinistra di Barisic, sul cui cross Perisic calcia al volo in acrobazia trovando una rete splendida. L’ultimo quarto d’ora è pura accademia della Croazia, che chiude a 17 punti il girone E. Ancora 90’ per Skriniar e Hamsik, che devono battere l’Azerbaijan e sperare in un pari fra Galles e Ungheria, pena il dover appellarsi ai calcoli di accesso ai playoff sul ranking della Nations League.    

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