MotoGP, Vinales in pole in Qatar

Dovizioso e Marquez in prima fila, crollano Rossi e Lorenzo

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È di Maverick Vinales la prima pole dell'anno in MotoGP. Il pilota Yamaha ha dominato le qualifiche in Qatar, chiudendo in 1'53''546, davanti alla Ducati di Dovizioso (+ 0''198) e alla Honda di Marquez (+ 0''199). In seconda fila Miller, Quartararo e Crutchlow, in terza Petrucci, Morbidelli e Nakagami. Qualifica disastrosa per Rossi e Lorenzo, che non hanno superato il taglio del Q1 e partiranno rispettivamente 14° e 15°.

Vinales strappa dunque ai rivali la prima grande soddisfazione del 2019, conquistando la sua ottava pole in MotoGP, al termine di una qualifica praticamente senza storia. Dovizioso ha potuto solamente avvicinarsi alla M1 dello spagnolo, senza però mai riuscire a mettere il cupolino davanti. Marquez, che era apparso imprendibile nelle Libere 2, è invece riuscito a strappare solamente un terzo posto, sfruttando per altro il prezioso traino dell'altra Desmosedici di Petrucci. Il ternano è sembrato piuttosto infastidito dal comportamento del campione del mondo, che lo ha costretto a rallentare più volte e poi ad accontentarsi del 7° tempo. La sensazione è comunque che Danilo sarà lì a giocarsela con i primi tre in gara, visti gli ottimi riscontri sul passo emersi nelle libere.

Le vere sorprese, in ogni caso, arrivano dalla seconda fila, nella quale spuntano la Ducati Pramac di Jack Miller (+ 0''263), la Yamaha del team Petronas di un eccezionale Fabio Quartararo (+ 0''400) e la Honda LCR di Cal Crutchlow (+ 0''549). Buon 8° tempo anche per Franco Morbidelli, con l'altra M1 del team malese. Un pizzico di delusione invece in casa Suzuki, con Rins e Mir che hanno dovuto accontentarsi della quarta fila, insieme all'Aprilia di Espargaro.

Qualifica assolutamente da dimenticare per Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Il Dottore ha dovuto litigare con l'anteriore della sua M1, che gli ha creato grossi problemi di bilanciamento, impedendogli di superare il taglio del Q1 e costringendolo ad accontentarsi di un deludente 14° tempo, che significa quinta fila in griglia di partenza. Al suo fianco ci sarà il maiorchino, caduto di nuovo quando si stava giocando l'accesso al Q2 e finito così fuori dai giochi: 15° tempo alla fine per lui, non certo il sabato ideale nel weekend d'esordio con la Honda. Per entrambi si prospetta una rimonta davvero complicata.

A far compagnia ai due pluricampioni ci sarà il "rookie" Francesco Bagnaia, che ha ottenuto il 13° tempo con la sua Ducati Pramac. Solamente 19° invece Andrea Iannone, ancora lontano dalle performance ideali con la sua Aprilia.

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