Logo SportMediaset

Seguici anche su

MOTOGP PORTOGALLO

MotoGP Portogallo: Bezzecchi domina davanti a Marquez e Acosta, a terra Bagnaia

L'Aprilia del riminese senza rivali nella gara lunga di Portimao, per Pecco arriva il quinto "zero" nelle ultime sei

di Daniele Pezzini
09 Nov 2025 - 14:54
1 di 29
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images

Marco Bezzecchi ha dominato e vinto il GP di Portogallo, penultimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2025. Il pilota Aprilia è scattato dalla pole, ha piegato giro dopo giro i tentativi di resistenza di Alex Marquez e ha tagliato il traguardo in solitaria portandosi a casa il secondo successo stagionale in una gara lunga dopo quello di Silverstone. Il podio, dietro allo spagnolo della Ducati Gresini, è stato completato dalla Ktm di Pedro Acosta. È finita nella ghiaia, invece, la gara di Francesco Bagnaia: il pilota Ducati è caduto in curva 10 mentre viaggiava da solo al quarto posto ed è così incappato nel quinto "zero" negli ultimi sei GP.

È stata dunque la grande domenica del Bez, che ha letteralmente fatto il vuoto sui saliscendi di Portimao. Dopo aver trovato la quadra nel warm up e sistemato quei problemi di trazione che gli avevano impedito di rimanere a contatto con i due spagnoli nella Sprint, il riminese ha lasciato loro solo le briciole, stampando giri veloci in sequenza con una continuità disarmante. Con 35 punti di vantaggio su Bagnaia (e 37 a disposizione a Valencia) è per altro praticamente certo di portarsi a casa il bronzo iridato.

A dare un pizzico di pepe a una gara nel complesso avara di emozioni è stato il netto calo delle prestazioni di Marquez nel finale, che ha permesso ad Acosta di riavvicinarsi molto, ma non abbastanza da poter attaccare la sua seconda piazza.

Giù dal podio ha chiuso l'altra Ducati Gresini di Aldeguer, seguita dall'altra Ktm ufficiale di Binder, entrambi con distacchi comunque abissali dai primi tre. In top 10 anche la Yamaha ufficiale di Quartararo (6°), l'Aprilia Trackhouse di Ogura (7°), la Ducati VR46 di Di Giannantonio (8°), la Honda LCR di Zarco (9°) e la Ktm Tech 3 di Espargaro (10°).

Undicesima posizione per Marini con la Honda ufficiale, quindicesima per Bulega con la seconda Ducati ufficiale. Per il reggiano, sostituto dell'infortunato Marc Marquez, è arrivato con un pizzico di fortuna il primo punto in carriera in MotoGP. Decisivi sono infatti stati i ritiri: oltre a quello di Bagnaia c'è stato quello di Morbidelli al primo giro (caduto vittima di una sfortunata carambola) e quello di Mir per un problema tecnico. Sorte simile è toccata a Bastianini con la Ktm Tech 3, che però ha deciso di rientrare in pista chiudendo la gara da doppiato.