MotoGP, le immagini del GP di Gran Bretagna
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I voti ai protagonisti del weekend di Silverstone: Bezzecchi e Zarco promossi, Ducati rimandata e salvata dalla bocciatura per un pelo
di Luca Bucceri© afp
Bezzecchi 9 - Il decimo posto in griglia di partenza ottenuto in qualifica non è un problema per Bez e lo fa capire già dalla Sprint. La gara corta del sabato è il preludio a quello che sarebbe stato il GP, con una gara della domenica perfetta per il pilota Aprilia che con una "bottarella" di fortuna vince. Ma lo fa meritatamente, guidando la RS-GP come un veterano. Ma per lui, per chi non è sintonizzato spesso su questi canali, è solo la settima gara su una moto tutta nuova e col motore ancora da decifrare. Insomma, se chi ben comincia è a metà dell'opera...
Zarco 7.5 - Con la Honda satellite è il migliore dei piloti Honda. Chi l'avrebbe mai detto qualche anno fa che LCR sarebbe stata la squadra punta della Casa giapponese, con Marini e Mir in difficoltà e un Zarco in grande spolvero. Dopo la vittoria di Le Mans il francese prova a fare il bis ma non riesce, conquista un quinto posto in Sprint e un secondo in gara che fa ben sperare la scuderia di Lucio Cecchinello per il futuro.
Marc Marquez 6.5 - Un weekend con alti e tanti bassi. Aver mancato l'appuntamento con la prima fila doveva far riflettere lo spagnolo, con il secondo posto in Sprint che sapeva di "occasione sprecata". Ma il GP della domenica è dai due volti, con un 5 per gara1 che si somma al 7 della gara2 in rimonta dopo le tante difficoltà. Un voto che fa media tra i due, ma che risente degli errori e della poca affidabilità di una GP25 che sembrava cucita su misura, ma che così non è...
Morbidelli 7 - VR46 ha puntato su di lui e Morbido non delude le aspettative. Dopo l'11° posto in Sprint si rimbocca le maniche riuscendo a battagliare fino all'ultimo con Marc Marquez. Ma il Cannibale con un po' d'esperienza in più mette la sua Ducati davanti. Ma Morbidelli non ha nulla da recriminarsi, ha dato tutto e il futuro di certo goi sorriderà continuando a lavorare con gli amici Vale e Uccio.
Alex Marquez 6.5 - Dalle stelle alle stalle. Il voto, va detto, è una media tra il 10 del sabato e 3 della domenica, fortemente influenzato da quella caduta in partenza in gara1. Solo la fortuna gli permette di tornare in gara e ricostruire il GP con tanta difficoltà fino al quinto posto.
Di Giannantonio 6.5 - Dalla settima casella in griglia ha saputo costruire un weekend convincente, in primis col terzo posto in Sprint. La domenica è un'altra storia, con la giallona che non va oltre il decimo posto finale, ma per Fabio c'è tanto di buono e la consapevolezza di poter essere l'arma in più, insieme a Morbidelli, per la Ducati.
Bagnaia 5 - Ancora un weekend da dimenticare, ancora una GP25 indecifrabile per Pecco che non riesce a mettere una pezza ai problemi di una moto che sembrava essere nata bene, ma che è diventate sempre più nemica dell'italiano. Neanche la riunione fiume di sabato pomeriggio sembra essere servita, con la Desmosedici che tradisce il tre volte iridato mandando ancora una volte in archivio il fine settimana nel peggiore dei modi.
Quartararo 7 - Quando la fortuna ti volta le spalle c'è poco da fare. Il francese mette tutto, dà tutto quello che ha, ma quando a tradirlo è la moto le lacrime sono d'obbligo per il Diablo che a sei giri dal termine e cinque secondi di vantaggio su Bezzecchi stava pregustando il ritorno al successo. E il suo è un voto di merito, per un pilota che riesce a guidare oltre le difficoltà di una M1 in sviluppo, ma capace di conquistare tre pole di fila. Ma in gara, purtroppo, è tutta un'altra storia...
Ducati 4.5 - Aprilia e Honda fanno festa, Ducati perde colpi. Sì, perché dal weekend britannico la Casa di Borgo Panigale esce con le ossa rotte e consapevolezze in meno. Ma con una certezza: il problema con la GP25 non è limitato a Francesco Bagnaia. Se l'italiano non riesce a trovare soluzioni, Marquez ci guida su e mette una pezza. Ma anche lo spagnolo sembra spazientito e la riunione fiume di sabato è un campanello d'allarme per una moto che si è fatto battere anche dalla GP24.
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