MOTOGP

MotoGP 2021: Luca Vs. Vale, sono (anche) affari di famiglia!

Conto alla rovescia per il debutto in MotoGP di Luca Marini, impaziente di "incrociare le traiettorie" con il ben più celebrato fratello maggiore.

di
  • A
  • A
  • A

Nel giorno del 42esimo compleanno di Valentino Rossi, decolla ufficialmente la stagione del debutto in MotoGP di suo fratello Luca Marini che - per il suo debutto nella premier class - sarà in sella alla Ducati Desmosedici Esponsorama Racing Avintia dipinta nei colori dello Sky Racing Team VR46. Diciotto anni più giovane del "Dottore", Luca lo affianca sulla griglia di partenza della MotoGP dopo cinque stagioni complete nella Moto2.

Raggiungono da anni insieme le piste del Motomondiale, si frequentano nel paddock ed a volte calpestano i gradini dello stesso podio, a poche or di distanza, anche se ultimamente capita più spesso a Luca... Consuetudini da tempo appunto acquisite, che non devono però far perdere di vista l'eccezionalità dell'evento: il nove volte campione del mondo ed il consanguineo vicecampione  2020 della Moto2 sullo stesso schieramento di partenza, ad iniziare dal Gran Premio del Qatar del prossimo 28 marzo e poi magari "ingaggiati" in gara. Un evento eccezionale, al quale faremo l'abitudine ma che comunque non perde significato. Qualcosa che allo stesso Luca pare ancora un sogno, rievocando i Gran Premi di una decina di anni fa o poco più, quando lui scorrazzava nel paddock mentre Valentino se la vedeva in pista con Stoner, Biaggi, Capirossi e Lorenzo. Per non parlare - andando ancor più... a spasso nel tempo - del primo titolo iridato (quello della 125) che Vale ha conquistato nel GP della Repubblica Ceca del 31 agosto1997, esattamente tre settimane dopo la nascita di Luca!

Ecco intanto le parole di Luca, una delle new entries della MotoGP 2021, insieme al compagno di squadra Enea Bastianini (campione in carica della Moto2) ed allo spagnolo Jorge Martin, anche lui in sella ad una Desmosedici "satellite", quella Pramac Racing.

"Arrivo in MotoGp nei tempi giusti, negli anni sono migliorato in quasi tutti gli aspetti e mi sento pronto per questa sfida. Questa prima stagione sarà molto importante per me e, anche se sono molto impaziente di salire in sella alla Desmosedici per i test in Qatar, so che devo sfruttarli per porre le basi di un lavoro di crescita che durerà a lungo, senza dare subito la caccia al tempo. Finora ho provato solo la 'Panigale' nei test che la Ducati ha organizzato per noi a Jerez. È una moto che si guida bene, con una potenza incredibile ma aspetto di salire sulla Desmosedici". 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments