MOTOGP SAN MARINO

GP San Marino: Vinales conquista la pole, la prima fila è tutta Yamaha

Seconda pole stagionale per il pilota spagnolo che al proprio fianco troverà le Yamaha di Morbidelli e Quartararo

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Un velocissimo Maverick Vinales conquista la pole position del GP di San Marino a Misano. Lo spagnolo, che ha chiuso la sessione in 1'31''411, partirà davanti alle altre due Yamaha di Franco Morbidelli (+0''312) e Quartararo (+0''380). Seconda fila dal sapore italiano con Valentino Rossi che partirà dalla quarta posizione, sesto posto in griglia invece per Bagnaia. La caccia al podio per Dovizioso partirà dal nono posto.

La Yamaha fa bottino pieno in quel di Misano portando tre delle quattro moto a disposizione in prima fila. A conquistare la pole position è uno strabiliante Maverick Vinales che, dopo aver entusiasmato nella giornata di venerdì, strappa all'ultimo secondo il miglior tempo a Franco Morbidelli. Lo spagnolo, in sella alla sua M1 ufficiale, fa tutto egregiamente e nell'ultimo giro a disposizione registra un crono fulmineo in 1'31''411 lasciandosi alle spalle le Yamaha del team satellite Petronas. Ritardo di 312 millesimi per Morbidelli, 380 quelli di Fabio Quartararo che sin dalle prime curve sul circuito Marco Simoncelli di Misano proverà ad impensierire quello che sarà il suo prossimo compagno di squadra.

Per trovare la quarta ed ultima M1 non bisogna però fare tanta strada. Quarto posto in griglia per Valentino Rossi che, dopo aver conquistato la testa della classifica combinata con un super giro in FP3, aveva pregustato la pole poi agguantata dal compagno Maverick. La caccia al 200 podio della carriera partirà dunque dalla seconda fila per il Dottore che, girandosi e guardando alla sua destra, troverà le due Pramac di Miller e del connazionale Bagnaia. Per Pecco, rientrato dopo un mese di stop a causa della frattura della tibia rimediata a Brno, ottima prestazione ed un sesto posto che riprendere i risultati ottenuti prima del brutto infortunio.

Terza fila per Andrea Dovizioso e la sua Ducati, affiancata dalle Suzuki di Rins (7°) e Mir (8°). Un fine settimana complicato quello di Dovi che dovrà tentare la rimonta per continuare a braccare El Diablo Quartararo per la corsa al titolo Mondiale.

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