Tre ore di chiacchierata nella sede di Viale della Liberazione in cui si sono toccati diversi temi, dal prossimo ritiro alle amichevoli fino, ovviamente, al mercato, senza però approfondire ancora l'argomento rinnovo. Inzaghi, Zhang e Marotta (con lui anche tutto lo staff mercato) si sono messi attorno al tavolo per programmare le prossime mosse dell'Inter. Al termine nessuna parola, qualche sorriso abbozzato, e la certezza che ci si rivedrà tra una decina di giorni per continuare a mettere i paletti del futuro dei nerazzurri. In questo senso due certezze: l'Inter farà di tutto per rimanere competitiva, ma il mercato dovrà essere autofinanziato e, soprattutto, dovranno essere sostituiti i giocatori in scadenza che non sembrano intenzionati a rinnovare il contratto. 

Tra le richieste del tecnico c'è stata anche quella di fare il possibile per portare a Milano Sergej Milinkovic-Savic. Zhang e Marotta hanno ascoltato il tecnico, ma l'argomento non è in questo momento di attualità. L'operazione è molto complessa, la concorrenza ampia e le risorse, come detto, poche. 

Più facile trovare accordi sull'asse Milano-Londra. La proposta del Chelsea - Koulibaly e Lukaku per Onana - sarà presa assolutamente in considerazione, anche se l'ultima parola spetterà al portiere camerunese. Nel frattempo l'ex Napoli sembrerebbe attratto dall'idea di tornare in Italia e Big Rom, come noto, farebbe carte false per restare in nerazzurro, tanto che non starebbe nemmeno valutando offerte molto ricche proveniente dall'Arabia. 

Per il centrocampo, più che Milinkovic, si potrebbe parlare di Frattesi. Tra i possibili partenti c'è invece Brozovic: un sacrificio duro da digerire, per quanto tatticamente compensato da Calhanoglu e in prospettiva da Asllani.