PREMIER LEAGUE

Allegri sul suo futuro: "Sto imparando l'inglese"

L'ex tecnico della Juventus sembra vicinissimo alla panchina dello United. Su di lui però c'è anche il Tottenham

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"Non parlo ancora bene l'inglese, ma sto imparando", così Massimiliano Allegri prova a evitare le domande di chi lo vede già sulla panchina del Manchester United, in caso di esonero del tecnico norvegese Ole Gunnar Solskjear. Dopo l'esperienza sulla panchina della Juve, con 5 scudetti, due finali di Champions League e altre cinque coppe, ora Allegri è fermo ai box, anche se, a quanto pare, il futuro lo aspetta Oltremanica. 

Manchester United ma non solo. Anche il Tottenham ha puntato il tecnico toscano, nonostante Pochettino sia decisamente più stabile rispetto a Solkjaer. Allegri ha lasciato la Juventus deciso a non saltare immediatamente su un'altra panchina, ma la possibilità del club inglese, mai così in difficoltà, difficilmente lascerà indifferente l'ex bianconero in caso di chiamata nelle prossime settimane. Dopo 9 giornate, infatti, i Red Devils sono a -2 dalla zona retrocessione con soli nove punti ottenuti. La vetta è a -15, mentre la Champions a un ancora accessibile -5.

"Amo mettermi in discussione e quando sono arrivato alla Juve, dopo gli anni di Conte, molti hanno pensato che mi sarei bruciato" ha detto Allegri, che però non pensa al suo futuro e preferisce parlare del suo modo di fare calcio: "Se vuoi fare tutto da solo, non otterrai nulla. Non posso fare il medico, il fisioterapista e il preparatore atletico, non ne ho le competenze e il mio principio è sempre stato quello di circondarmi di persone intelligenti, anche da calciatore ho cercato di apprendere dai miei compagni. L'allenatore deve creare un ambiente di lavoro armonioso, condividere le responsabilità con gli altri e risolvere insieme i problemi. Io ascolto più di quanto dico".

Ha infine parlato di Mandzukic, protagonista assoluto del suo periodo in bianconero. Proprio il croato è al centro dei rumors di mercato: "È l’esempio di un giocatore speciale, mi ha dato molto spazio di manovra. In passato ha spesso cambiato squadra, ma adesso è alla sua quinta stagione alla Juventus e questo è uno dei miei più grandi successi”.

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