FORMULA 1

Shwartzman "batte" sul tempo Ilott e Schumacher Jr: i tre piloti della Ferrari Driver Academy in pista a  Fiorano

Per Mick Schumacher, Callum Ilott e Robert Shwartzman l'oocasione di "scaldarsi" in vista delle loro prime uscite ufficiali al Nuerburgring e ad Abu Dhabi.

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Mick e Callum debuteranno nelle FP1 del GP dell'Eifel al Nuerburgring, Robert in quelle dell'ultimo GP stagionale di Abu Dhabi. Oggi però per Schumacher Jr., Ilott e Shwartzman la Ferrari Driver Academy ha  predisposto una giornata  al volante della SF71H guidata nel Mondiale del 2018 da Vettel e Raikkonen. Ad aprire la giornata il russo, seguito all'ora di pranzo dal britannico, mentre al giovane Schumacher sono toccate le ore pomeridiane.

Ventuno anni compiuti esattamente due settimane fa, coetaneo e compagno di squadra di Schumacher in Formula  2 nel Prema Racing, Shwartzman è stato il primo dei tre a scendere in pista (poco dopo le nove del mattino) per lo shakedown al volante della Rossa, contraddistinta dal numero 35: quello che Robert (già allora inserito nel programma FDA) utilizzava nella Toyota Racing Series da lui vinta in Nuova Zelanda nei primi mesi del 2018, durante la "off season" dell'emisfero boreale. In pratica una F.3 "Down Under" (agli antipodi) con telai dell'italiana Tatuus e motori giapponesi, appunto. Robert si sarebbe poi laureato campione europeo F.3 nel 2019 con Prema.

Attualmente quinto nel campionato cadetto, il giovane pilota di San Pietroburgo è stato rapidamente in grado di girare sotto il minuto ed è stato seguito da Ilott e dal figlio di Michael che guideranno rispettivamente la Haas VF-20 e l'Alfa Romeo C39 (entrambe spinte dal power unit di Maranello) nei primi novanta minuti di prove libere del GP dell'Eifel - prossima tappa del Mondiale - nella mattinata di venerdì 9 ottobre. Tempi più lunghi per Shwartzman che dovrà attendere un paio di mesi in più per il debutto in un weekend di Gran Premio sulla pista di Yas Marina: venerdì 11 dicembre, da programma attuale. Non è stato però ancora annunciato se la monoposto affidata al talentuosissimo russo sarà Haas oppure Alfa Romeo. Comunque sia, un finale di stagione da incorniciare per Robert,  per chiudere al meglio un 2020 iniziato tristemente (la scorsa primavera) con la perdita del padre 52enne Mikhail, vittima del coronavirus.

Dopo Shwartzman, intorno all'ora di pranzo è toccato a Callum Ilott mettersi a volante della SF71H: con il numero 53 sul musetto al posto del 35, tanto per rendere le cose più semplici... Di un anno maggiore dei suoi compagni d'avventura, il 22enne pilota di Cambridge (UNI-Virtuosi Racing) è il più diretto inseguitore di Schumacher Jr.  nel campionato di Formula 2 (169 punti contro i 191 del tedesco)  a due appuntamenti e quindi quattro gare al termine della stagione: l'ultimo weekend di novembre ed  il primo di dicembre in Bahrein. Il prossimo 9 ottobre al Nuerburgring invece Callum guiderà la Haas-Ferrari (nello specifico quella di Romain Grosjean) che peraltro appare al momento come la più probabile destinazione 2021 di Mick per la sua stagione d'esordio nel Mondiale.

 

Last but not least, il pilota più atteso, vale a dire Mick Schumacher. Per il tedesco, sceso in pista nel pomeriggio, l'abitacolo di una Ferrari di Formula Uno non è più una novità assoluta ma ora non si tratta più di esibizioni al volante delle monoposto portate al successo dal padre e tantomeno (pensando al 9 ottobre) di un test "protetto". A Fiorano insomma si è trattato per Mick di fare un semplice "ripasso" prima dell'impegno vero nelle prove libere del Nuerburgring, circuito sul quale papà Michael ha vinto ben cinque edizioni del GP d'Europa. Sulla pista tedesca il "quasi" campione di Formula 2 sarà a confronto diretto (e senza sconti) con i piloti del Mondiale. Con i quali poi con ogni probabilità incrocerà le traiettorie nei GP del prossimo Mondiale. 

 

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