F1, Hamilton trionfa ad Abu Dhabi

Vettel e Verstappen a podio, Raikkonen saluta la Ferrari con un ritiro

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Lewis Hamilton vince il GP di Abu Dhabi e chiude con l'undicesimo trionfo la stagione del suo quinto titolo mondiale. Il britannico ha dominato gestendo dalla pole e tenendosi dietro la Ferrari di Sebastian Vettel e la Red Bull di Max Verstappen. Addio alla Rossa amaro per Kimi Raikkonen, che è stato costretto al ritiro per motivi tecnici dopo appena 7 giri. Solo 11° Alonso nel GP di addio alla Formula 1 dopo 17 stagioni.

Un ultimo GP in cui non sono certo mancate le emozioni, ma che alla fine ha rispecchiato le gerarchie della stagione. Hamilton è partito dalla pole e ha controllato la gara, gestendo nel finale il rientro di una Ferrari competitiva, ma che in questo finale è apparsa ancora una volta un passo indietro rispetto alla Mercedes. In crescita, sicuramente, la Red Bull, che ha portato Verstappen sul podio per la quinta volta consecutiva e gli ha regalato la quarta piazza iridata. Addio un po' più anonimo per Ricciardo, che ha salutato la scuderia austriaca senza riuscire ad agganciare il podio.

La partenza regala subito brividi: le Mercedes prendono il comando davanti alle Ferrari, mentre le Red Bull non hanno un buono spunto, con Verstappen che si ritrova invischiato in mezzo al gruppo e Ricciardo beffato addirittura da uno scatenato Leclerc per la quinta piazza. Il vero sussulto però arriva poco dopo, quando un contatto tra Grosjean e Hulkenberg fa letteralmente prendere il volo alla Renault del tedesco, che si ritrova capovolto a testa in giù contro le barriere ma fortunatamente se la cava con un semplice spavento. 

La gara riparte dopo la Safety Car, ma al giro 7 l'episodio che non ti aspetti e che nessuno tifoso della Rossa avrebbe voluto vedere: la SF71H di Raikkonen si spegne e lascia a piedi il finlandese, che chiude con un ritiro per cause tecniche la sua lunga avventura in Ferrari. Non certo l'addio che "Iceman" sognava.

La girandola dei pit-stop non regala grosse sorprese, con Hamilton e Bottas saldamente al comando davanti a Vettel e alla coppia Red Bull. Valtteri, però, rimane vittima di qualche guaio tecnico e viene infilato prima da Seb, poi da uno scatenato Max, con un sorpasso tanto folle quanto spettacolare, e infine anche da Ricciardo. Chiusura da incubo per il finlandese (addirittura 5° nel mondiale), che ha conquistato il triste primato di unico pilota Mercedes a chiudere con zero vittorie stagionali nell'era turbo-ibrida. Gli ultimi giri sono solo una lunga passerella per il pilota già campione del mondo.

Settimo alla fine Charles Leclerc, beffato solo dalla Renault di Sainz per il titolo di "migliore degli altri". Una stagione da incorniciare per il monegasco, con dieci gare a punti e il 13° posto finale nel mondiale. Un'ottima annata di lancio prima dell'attesissimo approdo in Ferrari.

Ha chiuso con un 11° posto la sua carriera in Formula 1 Fernando Alonso. L'asturiano ha lottato fino alla fine per centrare la zona punti e si è anche beccato 5 secondi di penalità per un taglio di pista nel finale. Solo un piccolo neo finale in una carriera eccezionale e all'interno di una stagione che l'ha comunque visto chiudere in top 10 nel mondiale.

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