I direttori di gara si stanno preparando al momento di svolta nel rapporto con il pubblico
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Non è una novità assoluta per il calcio mondiale ma il Var spiegato ai tifosi dagli arbitri attraverso un microfono, procedura che ha debuttato ufficialmente nel Mondiale per Club, ora sarà realtà anche in Italia a partire dalla prima giornata del prossimo campionato. Per questo, nel ritiro dei direttori di gara di Serie A e B a Cascia, il campo da gioco viene sonorizzato da grandi casse, quelle da concerto per intenderci, per consentire agli arbitri di esercitarsi a parlare in pubblico ascoltando la propria voce e studiare modalità e tempi della nuova procedura.
Il designatore Gianluca Rocchi ha illustrato questa e le altre novità della stagione. Oltre all’annuncio vocale delle decisioni arbitrali, c'è da abituarsi a rilevare gli 8 secondi consentiti per il rinvio dei portieri, la tolleranza zero verso le simulazioni, il rispetto reciproco tra arbitri e tesserati e il rafforzamento delle tutele legali per i direttori di gara, sempre più equiparati a pubblici ufficiali in caso di aggressione.
Sarà Massimiliano Irrati, che lavora per la FIFA, a supervisionare e guidare i test con i suoi ex colleghi, in modo da rendere la comunicazione VAR-arbitro-pubblico più chiara e comprensibile a tutti.