Una trasferta insidiosa in casa dell'Irlanda, giovedì prossimo, attende l'Italia Under 21 nelle qualificazioni all'Europeo 2021. Il ct Paolo Nicolato, a Dublino si aspetta una partita "complicata, contro una squadra che sta facendo molto bene e ha giocatori di qualità che si stanno mettendo in luce anche in Premier. Sara' un ottimo banco di prova per noi che abbiamo appena iniziato, mentre loro sono insieme da sei mesi. E' un stimolo in piu' per metterci alla prova". I prossimi avversari degli azzurrini a settembre sono andati a vincere in Svezia e ora guidano il Girone 1 a punteggio dopo tre partite (contro una dell'Italia, il 5-0 ai danni del Lussemburgo), ma questo non sorprende Nicolato: "Il loro movimento e' in crescita, l'anno scorso hanno fatto bene con l'Under 19, sono arrivati alle finali europee, stanno facendo molto bene con la prima squadra. Giocano un calcio moderno, con palla a terra, fraseggio". Anche fuori casa, Nicolato promette un'Italia offensiva, alla costante ricerca del gol: "Questo deve essere per noi un obbligo, dobbiamo comunque cercare di essere propositivi, fare la nostra partita. Ci saranno mementi in cui non ci riusciremo, perché ci sono anche gli avversari, pero' l'idea deve essere quella". In attacco gli azzurri recuperano Kean e Cutrone "ma, se c'è un reparto che non mi preoccupa, e' quello offensivo, so che chiunque mettero' in campo darà il proprio contributo con grande qualità. Purtroppo qualcuno sarò obbligato ad escluderlo, ma so che chi resta fuori si farà sempre trovare pronto". Nicolò Zaniolo e' tornato con la Nazionale maggiore, ma le porte dell'Under 21 per il romanista restano aperte: "Siamo una famiglia che si chiama Italia, su questo non c'e' nessun dubbio. Noi cerchiamo di adeguarci alle convocazioni di Mancini, siamo a disposizione, siamo consapevoli che il nostro ruolo e' anche questo. Io vorrei che tutti i ragazzi arrivassero alla Nazionale maggiore, vorrebbe dire che stiamo lavorando bene".