Il torneo legato al progetto "Refugee Teams" si prepara ad affrontare l'ultima fase del suo percorso. Le tre tappe interregionali che andranno in scena a partire da venerdì 13 ottobre andranno a determinare le altre tre formazioni che tra fine ottobre e inizio novembre si affronteranno nella fase finale in programma a Roma dopo quella già emersa a Palermo nelle scorse settimane. Avviato nel 2015 in collaborazione con il Ministero dell'Interno, l'ANCI, la Fondazione Cittalia e il Sistema SAI, il progetto ReTe è rivolto ai minori stranieri accolti nei centri di accoglienza, nei centri diurni e nelle case famiglia sul territorio nazionale, per promuovere e favore l'interazione tra pari e i processi di inclusione sociale e interculturale attraverso il calcio. L’attività, che in 8 edizioni ha coinvolto oltre 6.000 minori stranieri, è finalizzata a utilizzare il calcio come strumento e veicolo educativo, formativo e di inclusione, promuovere comportamenti eticamente corretti attraverso l'educazione ai valori utilizzando l’attività sportiva come modello per la società civile, migliorare la comprensione dell'importanza dell’attività fisica e del suo impatto positivo sulla salute e sullo sviluppo sociale e creare un modello di integrazione.
L'edizione 2023, che ha visto la partecipazione di oltre 1700 ragazzi appartenenti a 177 strutture di accoglienza, ripartirà dal Centro Federale Territoriale di Gatteo a Mare, dove già' da oggi saranno impegnate le squadre qualificate dalle tappe regionali disputate a giugno: Trento, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna e Marche. Si proseguirà con il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, che vedra' opporsi Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Abruzzo e Sardegna, fino all'appuntamento di Catanzaro che vedra' la partecipazione di Campania, Puglia, Basilicata 1, Basilicata 2, Calabria e Sicilia. Trecentosessanta ragazzi coinvolti tutti nel medesimo format per ogni singolo raggruppamento: due gironi da tre squadre ciascuno, con le prime classificate di ogni gruppo che si affronteranno per staccare il pass per la finalissima di Roma. Ogni tappa sara' inoltre caratterizzata da un evento extracalcistico per far vivere ai partecipanti anche un'esperienza differente. Le squadre presenti a Gatteo a Mare saranno portate in visita all'Italia in Miniatura, le partecipanti alla tappa romana effettueranno un tour dello Stadio Olimpico, mentre chi giochera' a Catanzaro potra' assistere alla gara della Nazionale U20 contro la Polonia.