The Guardian: sospetto doping al Manchester United? Il caso Rozman

C’è un caso di sospetto doping al Manchester United? Da un'inchiesta di The Guardian, emerge infatti che per un mese nel 2024 ha lavorato per il club di Premier David Rozman, capo assistente degli Ineos Grenadiers - la squadra di ciclismo per la quale corrono tra gli altri Aresman, Bernal e Ganna - costretto a lasciare il Tour a inizio luglio in quanto indagato dall'agenzia internazionale per presunti legami con il medico tedesco condannato per doping Mark Schmidt.

Rozman, come confermato dallo United, lavorò per un mese all'Old Trafford lo scorso anno, nell'ambito di quello che viene definito uno "scambio di conoscenze" all'interno di Ineos Sport, il gruppo del miliardario inglese Jim Ratcliffe che è anche azionista di minoranza dello United: lo sloveno trascorse quattro settimane l'anno scorso lavorando a fianco dei fisioterapisti della squadra di calcio, nell'ambito di un programma di scambio.

I rapporti tra il team ciclistico e la squadra di calcio erano solidi: Dave Brailsford, direttore di Ineos Sport, è tornato al Tour de France a luglio dopo il suo soggiorno al Manchester United; durante lavori di ristrutturazione della foresteria di Carrington, il campo di allenamento dello United, un bus della Ineos per lo staff del Manchester stazionava fuori dal centro sportivo.