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Lorenzo Lucca, neo acquisto del Napoli di Conte, ha incontrato i tifosi a Castel di Sangro rispondendo alle domande e raccontandosi: "Le persone più importanti per me sono i miei genitori e mio fratello che mi hanno sostenuto dal primo momento, mi hanno fatto arrivare fin qua e mi hanno realizzare il mio sogno. Il gol più bello della mia carriera? Sicuramente mi ricordo uno contro il Bari, giocavo nel Palermo e segnai su punizione in Serie C. Poi lo scorso anno ne ho fatto uno bello contro l'Inter e contro il Monza. Guardo sempre i miei video, i miei errori e le cose che devo migliorare: è fondamentale. Fin da quando ho iniziato a giocare non ho mai cambiato il mio atteggiamento, chi mi è stato vicino mi ha sempre detto di non smettere di avere l'atteggiamento giusto. Un sogno calcistico? Vincere uno scudetto sarebbe bello! Il sogno di ogni bambino è vincere con l'Italia, vincere i Mondiali. Il momento più bello, invece, è essere qui adesso". E sull'approdo a Napoli: "Ho sentito il direttore Manna, poi mister Conte ha chiamato il mio procuratore: è stata una emozione forte, sono contento di essere qui". Sul numero 27 come Quagliarella ha aggiunto: "In realtà non ho avuto la fortuna di parlarci, non ci avevo pensato: l'ho scelto perché il 9 era di Lukaku e ho deciso di prendere il 27 perché sommati fa 9".