TORINO-MILAN

Serie A, Torino-Milan 0-7: rossoneri devastanti, granata umiliati

Doppietta di Theo e tripletta di Rebic, in gol anche Diaz e Kessie (rigore), a Pioli mancano 3 punti per la Champions

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La Champions League è sempre più vicina. Dopo l’impresa dell’Allianz Stadium, il Milan si diverte a Torino sul campo dei granata e nella 36esima giornata di Serie A umilia la squadra di Nicola con un 7-0 che resterà nella storia. Partita già in ghiaccio nel primo tempo grazie alle reti in 5’ di Theo e Kessie (su rigore), poi nella ripresa i rossoneri dilagano con il gol di Diaz, la doppietta di Theo e la tripletta di Rebic e umiliano un Toro troppo arrendevole, che comunque a due giornate dalla fine mantiene 4 punti di vantaggio sul Benevento con una partita in meno.

LA PARTITA
Privo di Zlatan Ibrahimovic (stagione finita per lui), Pioli affronta la seconda trasferta torinese con Rebic in attacco al posto dello svedese e il confermatissimo Diaz alle sue spalle insieme a Calhanoglu e Castillejo, mentre difesa e centrocampo sono gli stessi dell’impresa dell’Allianz Stadium. Niente Ibra e niente Belotti, perché Nicola decide a sorpresa di dare un turno di riposo al Gallo e una chance a Bonazzoli con Zaza in attacco, dietro c’è Lyanco al posto dell’acciaccato N’Koulou, mentre sugli esterni agiscono Singo e l’ex di serata Rodriguez.

I rossoneri partono facendo possesso palla e giocando stabilmente nella metà campo avversaria, dopo 5’ minuti un’incursione di Calhanoglu semina il panico nella difesa granata e Lyanco va vicino a un clamoroso autogol. La risposta del Toro è tutta in un tiro di Zaza da limite che finisce alto (12’), ma il Milan domina e al 19’ passa con il sesto gol in campionato di Theo Hernandez, che batte Sirigu dal limite. I rossoneri potrebbero raddoppiare subito, ma il portiere granata è bravo sul colpo di testa di Kessie e poi fortunato sul tiro di Castillejo che si stampa sul palo (21’). Passano solo pochi minuti e un’invenzione di Rebic smarca in area lo stesso Castillejo, che viene travolto da Lyanco e regala a Kessie la possibilità di riscattarsi dopo l’errore con la Juve: il presidente la coglie, spiazza Sirigu e fa 11 gol in stagione (26’). Una volta sul doppio vantaggio i rossoneri abbassano il ritmo e gestiscono, il Toro guadagna campo ma fatica a creare pericoli alla difesa di Pioli e anzi viene salvato dal Var, che annulla il 3-0 di Calabria per un fuorigioco millimetrico (35’). Poco dopo assurdo ‘assist’ di Calhanoglu per Zaza che potrebbe riaprire la partita, ma Donnarumma salva su Bremer con una gran parata e manda i suoi al riposo avanti di due gol.

La ripresa comincia con l’ex Meite al posto dell’ammonito Bennacer e con il cartellino giallo per Linetty, che era diffidato e salterà la gara con lo Spezia. Neanche cinque minuti dall’inizio del secondo tempo e il Milan chiude la partita grazie a Kessie, che ruba palla sull’uscita del Toro e serve per il piazzato di Diaz, che dopo la Juve in tre giorni punisce anche il Torino e di fatto manda i titoli di coda al match (50’). I granata sono in balia dei rossoneri, Kessie e Diaz (traversa) vanno vicinissimi alla doppietta personale, che invece trova Theo sfruttando un’altra invenzione di Rebic. L’attaccante croato trova poi la gloria personale firmando una tripletta in pochi minuti e seppellendo definitivamente un Torino che non è praticamente mai sceso in campo nonostante la difficile situazione di classifica. Un successo nettissimo, una passerella trionfale quella dei rossoneri, che con la vittoria di Torino eguagliano il record di 15 vittorie esterne dell’Inter 2006/07.

LE PAGELLE
Kessie 8 – Il presidente è il vero trascinatore di questo gruppo. Firma su rigore l’undicesimo gol stagionale, serve un assist e va anche vicino alla doppietta personale. Devastante.

Theo 7,5 – Le sue galoppate sono decisive nel primo tempo, firma una doppietta che lo porta a sette gol in campionato. Niente male per un difensore.

Diaz 7.5 – Dopo la grande prova di Torino il folletto spagnolo si conferma, regala giocate di grande qualità, va ancora in gol e serve anche un assist.

Rebic 8 – Aveva preso male l’esclusione dello Stadium, ma la risposta è arrivata sul campo. Dopo il gol alla Juve firma la prima tripletta in rossonero ed è anche ispirato nel mettere in porta i compagni.

Krunic 7 – Il simbolo del gruppo Milan: non gioca quasi mai titolare ma è prezioso in molti ruoli, entra in campo per gli ultimi 20’ e serve due assist.

Lyanco 4 – Il simbolo del crollo granata: sbaglia praticamente tutto quello che può sbagliare fin dai primi minuti, quando sfiora un clamoroso autogol.

TORINO-MILAN 0-7
TORINO (3-5-2)
: Sirigu 5; Lyanco 4, Bremer 4, Buongiorno 4,5; Singo 4,5, Baselli 5 (10’st Verdi 5), Mandragora 5, Linetty 5 (10’st Rincon 5), Rodriguez 4,5 (10’st Ansaldi 5); Zaza 5, Bonazzoli 4,5. A disp: Ujkani, Ansaldi, Vojvoda, Gojak, Rincon, Lukic, Verdi, Belotti, Sanabria. All: Nicola 5.

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6,5; Calabria 6,5, Kjaer 6, Tomori 6, Hernandez 7,5 (25’st Dalot 6); Bennacer 6 (1’st Meite 6), Kessie 8; Castillejo 6,5, Brahim Diaz 7,5 (18’st Krunic 7), Calhanoglu 6,5 (25’st Leao 6,5); Rebic 8 (35’st Mandzukic sv). A disp: Tatarusanu, A. Donnarumma, Dalot, Romagnoli, Kalulu, Gabbia, Meite, Krunic, Hauge, Maldini, Leao, Mandzukic. All: Pioli 7.

Marcatori: 19’pt e 17’st Theo, 26’ Kessie, 5’st Diaz, 22’st, 27’st e 33’st Rebic
Arbitro: Guida
Ammoniti: Bennacer (M), Baselli, Linetty (T)
Espulsi:

LE STATISTICHE
Il Milan ha vinto la 15ª trasferta in questo campionato, eguagliando il record di successi esterni in Serie A in una singola stagione al pari dell’Inter nel 2006/07.
Il Milan ha vinto un match di Serie A con sette reti di margine per la prima volta da giugno 1959 contro l'Udinese (7-0).
Il Milan ha segnato sette reti in una gara di Serie A per la prima volta da maggio 1996 contro la Cremonese (7-1).
Il Milan ha segnato sette reti in una trasferta di Serie A per la prima volta da ottobre 1992 in casa della Fiorentina (7-3).
Il Milan ha vinto entrambe le trasferte contro le squadre di Torino in una singola stagione di Serie A per la prima volta dal 1967/68.
Il Milan ha vinto in casa del Torino per la prima volta da dicembre 2012.
Il Milan ha chiuso un primo tempo senza subire reti per la 25ª gara gara di questa Serie A: solo Paris Saint-Germain (28) e Siviglia (26) fanno meglio nei top-5 campionati europei 2020/21.
Il Milan ha ricevuto il 18º calcio di rigore in questo campionato eguagliando il record di penalty in Serie A in una singola stagione da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2004/05) al pari della Lazio nel 2019/20.
Il Milan ha ricevuto 22 rigori in stagione considerando tutte le competizioni: l'ultima squadra dei top-5 campionati europei ad averne ottenuti di più è stato il Barcellona nel 2015/16 (24).
Il Milan ha colpito 21 legni in questa Serie A, meno solo del Paris Saint-Germain (23) nei top-5 campionati europei in corso.
Franck Kessié è il primo centrocampista del Milan ad aver superato la doppia cifra di gol in un singolo campionato di Serie A da Kaká nel 2008/09.
Kessié è il terzo centrocampista del Milan ad aver preso parte attiva ad almeno 15 reti (11 gol e quattro assist) in un singolo campionato da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2004/05), dopo Kaká in quattro occasioni e Calhanoglu lo scorso campionato.
Ante Rebic è il primo giocatore del Milan ad aver realizzato una tripletta contro il Torino in Serie A da Carlos Bacca nell'agosto 2016.
Theo Hernández è uno dei due difensori dei top-5 campionati europei ad aver realizzato almeno sei reti in ciascuna delle ultime due stagioni, assieme a Robin Gosens.
Theo Hernández è l'unico difensore dei top-5 campionati europei in corso ad aver messo a segno due marcature multiple.
Theo Hernández ha segnato sette reti in questo campionato superando il suo bottino di gol della scorsa Serie A.
Karol Linetty ha disputato la sua 150ª gara in Serie A.

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