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La Roma di Gasperini batte il Parma e risponde al Napoli rimanendo salda in testa alla classifica
di Luca Bucceri© Getty Images
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La Roma batte 2-1 il Parma nella nona giornata di Serie A rimanendo appaiata in testa alla classifica col Napoli. All'Olimpico, nel match che ha visto sfidarsi il tecnico più esperto di questo campionato contro il più giovane, il primo tempo vede protagonisti i portieri, con Svilar che ferma Ordonez per due volte e Suzuki bravo su Dybala, con la Roma che aveva trovato il vantaggio al 40' con Soulé annullato poi per posizione di offside di Celik. Nella ripresa sono i Ducali a partire meglio, ma i giallorossi passano con un colpo di testa di Hermoso (63') che sfrutta lo scontro tra Suzuki e Delprato sugli sviluppi di un corner da destra. All'81', dopo un super intervento di Svilar su Sorensen, è Dovbyk a trovare il raddoppio. All'86' Circati trova la rete che fa sperare il Parma nel finale, ma sono i giallorossi a far festa in casa per rimanere al primo posto in classifica col Napoli.
LA PARTITA
Gasperini conferma Dybala in avanti, ma non da falso 9 scegliendo invece Ferguson come unica punta con la Joya e Soulé alle sue spalle. Cuesta si affida ancora a Valenti in difesa e punta su Cutrone e Pellegrino per far male ai giallorossi. Un match partito col piede sbagliato per la Roma che dopo appena un giro d'orologio perde proprio Ferguson, con l'attaccante scozzese colpito alla caviglia dolorante e costretto ad alzare bandiera bianca al 7' dopo aver tentato di stringere i denti. Gasp così torna con Dybala in avanti con Bailey (entrato al posto dell'ex Brighton) e Soulé sulla trequarti pronti a darsi il cambio con l'argentino. Ma di fatto i tre là davanti non soddisfano il tecnico dei giallorossi che chiama più e più volte il cambio a caccia di un equilibrio che possa portare i capitolini verso la porta. Nella confusione dei padroni di casa, intervallata da una conclusione di Dybala murata dalla difesa dei crociati, il Parma ci prova su punizione di Bernabé, ma la conclusione dello spagnolo termina alta con Svilar in controllo sulla traiettoria. Poi è Ordonez al 29' ad andare vicino alla rete, ma l'errore sottoporta è comunque vanificato dalla posizione di offside precedente di Cutrone. Brivido che però non è isolato perché la Roma dietro traballa e con Ordonez 6' più tardi ci riprova, ma Svilar con i piedi prima e la conclusione di Bernabé murata poi salva i giallorossi. La risposta è affidata a Bailey che al 38' sbaglia clamorosamente la conclusione ciccando il tiro, ma fortunatamente per lui c'è fuorigioco di Soulé che "cancella" l'errore. Al 40' è proprio Soulé a regalare il vantaggio ai capitolini con una conclusione di controbalzo di mancino su cross di Wesley allontanato male dalla difesa del Parma, ma dopo un lungo check al VAR Crezzini annulla la rete per fuorigioco, con la posizione di Celik a ostacolare Suzuki reputata punibile. Nel finale di prima frazione è Suzuki a negare il gol alla Roma, col portiere giapponese miracoloso su colpo di testa di Dybala in pieno recupero.
La ripresa inizia col cambio a sorpresa nella Roma, con Bailey entrato al 7' e sostituito all'intervallo con El Aynaoui, prova che quanto visto nel primo tempo non è piaciuto a Gasperini. La prima occasione del secondo tempo però è per il Parma, con Pellegrino che di tacco serve Sorensen che calcia senza convinzione, poi è Suzuki a chiudere la porta in tuffo sul destro di Dybala. Ma la Roma cresce minuto dopo minuto e al 63' trova il vantaggio: sugli sviluppi di un corner dalla destra calciato da Dybala, Hermoso incorna con precisione schiacciando in anticipo su Bernabé, conclusione su cui Suzuki non riesce ad arrivare dopo essere caduto nello scontro con Delprato. Giallorossi che viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e per poco non trovano il raddoppio, ma Soulé dal limite viene murato. Il Parma non molla e all'80' sfiora il pari, ma è Svilar a chiudere la porta a Sorensen. Solo una parentesi, perché all'81 arriva il 2-0 della Roma: giocata insistita sulla sinistra, Cristante scambia con Dovbyk e prova la conclusione che viene deviata da Cremaschi, poi la palla torna sui piedi dell'ucraino che con un controllo e la girata conclude in diagonale dove Suzuki non può arrivare. Un 2-0 che resiste poco, perché all'86' Circati accorcia le distanze: da una rimessa laterale lunga Benedyczak prolunga per l'inserimento del difensore che con una volée mette in rete per il 2-1. Un gol che fa sperare, seppur per poco, gli uomini di Cuesta che però non riescono a sfruttare il recupero per trovare il pari. Roma che fa festa e che resta prima in classifica rispondendo al Napoli di Conte.
LE PAGELLE
Mancini 6,5 - Perfetto in fase difensiva, quando si affaccia in avanti è brillante in possesso e con giocate quasi da centrocampista aggiunto.
Hermoso 7 - Al posto giusto nel momento giusto, per sfruttare un cioccolatino di Dybala con "assist" di Suzuki-Delprato. Il gol è la ciliegina sulla torta per una prestazione difensiva ben gestita.
Bailey 5 - Chiamato in causa a freddo al 7' per l'infortunio flash di Ferguson, l'ex Aston Villa non riesce a mettere in campo quello che Gasp chiedeva. Nessuno spunto, nessuno scatto importante e al primo pallone buono la ciccata clamorosa (cancellata da un fuorigioco dubbio). All'intervallo paga lui per tutti.
Dybala 6,5 - Ennesima prestazione da incorniciare per la Joya dopo la vittoria col Sassuolo, con l'assist a Hermoso che è solo uno degli highlights del suo match che avrebbe meritato il gol.
Dovbyk 6,5 - Entra e fa subito gol, mandando un messaggio a Gasperini che gli aveva preferito Ferguson prima e Bailey poi. Fa gol da centravanti vero.
Circati 6 - Nonostante il risultato, la prestazione in difesa è positiva e il gol è il premio in una serata amara per il Parma
Ordonez 6 - Spinge tanto sulla destra, si fa vedere spesso davanti e si rende pericoloso più volte. È stato di certo il migliore in campo tra gli uomini di Cuesta.
Cutrone 5,5 - Volenteroso nel primo tempo, con azioni pericolose che permettono a Ordonez e Bernabé di incunearsi tra le maglie giallorosse, poi si spegne non riuscendo a trovare la giusta posizione in avanti nella ripresa.
IL TABELLINO
ROMA-PARMA 2-1
Roma (3-4-2-1): Svilar 6,5; Hermoso 7, Mancini 6,5 (40' st Ghilardi sv), Ndicka 6,5; Celik 6, Cristante 6,5, Koné 6,5, Wesley 6,5 (40' st Rensch sv); Soulé 6,5 (28' st Dovbyk 6,5), Dybala 6,5; Ferguson sv (7' Bailey 5 e 45' st El Aynaoui 6,5)
A disposizione: Vasquez, Gollini, Tsimikas, Ziolkowski, Sangaré, Pellegrini, Psilli, Baldanzi, El Shaarawy
Allenatore: Gasperini 6
Parma (4-4-2): Suzuki 6; Delprato 5,5, Circati 6, Valenti 6, Britschgi 6 (45'+1' st Begic sv); Estevez 6 (32' st Almqvist sv), Bernabé 6 (32' st Cremaschi sv), Ordonez 6, Sorensen 6; Cutrone 5,5 (15' st Benedyczak 5,5), Pellegrino 5,5 (32' st Djuric sv)
A disposizione: Corvi, Rinaldi, Ndiaye, Lovik, Troilo, Trabucchi, Hernani, Plicco, Ciardi, Cardinali
Allenatore: Cuesta 6
Arbitro: Crezzini
Marcatori: 18' st Hermoso (R), 36' st Dovbyk (R), 41' st Circati (P)
Ammoniti: Pellegrino, Ordonez (P)
Espulsi: -
LE STATISTICHE OPTA
La Roma ha vinto sette delle prime nove gare stagionali di Serie A (2P) solo per la sesta volta nella sua storia, la prima dal 2017/18 (7V, 2P - con Eusebio Di Francesco in panchina).
Gian Piero Gasperini ha vinto sette delle prime nove partite stagionali di Serie A (2P) alla guida di un club per la prima volta in carriera.
Primo gol in Serie A per Mario Hermoso: il classe 1995 non trovava la via della rete nei maggiori cinque campionati europei dal 9 aprile 2023 (con la maglia dell’ Atlético Madrid contro il Rayo Vallecano in Liga).
Paulo Dybala ha preso parte ad un gol per tre partite consecutive tra tutte le competizioni (rete contro Viktoria Plzen e Sassuolo e assist contro il Parma) per la prima volta dall’aprile 2024 (una marcatura e due passaggi vincenti contro Lazio, in Serie A, e Milan, tra andata e ritorno dei quarti di finale di Europa League).
Artem Dovbyk ha trovato la via del gol entrando a gara in corso in un match solo per la seconda volta in Serie A, la prima dal 2 marzo scorso (contro il Como, anche in quel caso all’Olimpico).
Primo gol in Serie A per Alessandro Circati; in generale, il Parma non trovava la via della rete con un difensore nel torneo dal 9 febbraio scorso: marcatura di Giovanni Leoni contro il Cagliari.
Primo assist in Serie A per Adrian Benedyczak; il classe 2000 non prendeva parte ad una rete in campionato dal 2 marzo 2024: marcatura contro la Ternana in Serie B.
Nahuel Estévez ha raggiunto le 100 presenze in tutte le competizioni con il Parma; il classe 1995, inoltre, è partito titolare per tre partite di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso marzo.