ROMA-INTER 2-2

Serie A, Roma-Inter 2-2: Lukaku manda (quasi) i nerazzurri in Champions

Nerazzurri avanti con De Vrij e rimontati da Spinazzola e Mkhitaryan. Il belga trova il pari dal dischetto a due minuti dalla fine

  • A
  • A
  • A

Con una rete su rigore all'88' di Lukaku, l'Inter strappa il 2-2 in casa della Roma qualificandosi virtualmente per la prossima Champions (con l'Atalanta). Partita pazza all'Olimpico con i nerazzurri avanti con la rete di De Vrij sugli sviluppi di un corner al 15', ma rimontati a cavallo dell'intervallo con il pareggio di Spinazzola (46') e il destro di Mkhitaryan (57'). Nel finale Spinazzola pasticcia e regala al belga l'opportunità del pari.

LA PARTITA

Un punto, un'ingenuità. Un gesto tecnico mal riuscito - quello di Spinazzola nel finale - che ha cambiato completamente il quadro dipinto negli ottantotto minuti precedenti dell'Olimpico. Una sfida iniziata meglio dall'Inter, avanti già al 15', poi ripresa alla grande dalla Roma di Fonseca capace, con il nuovo schieramento tattico, di imbrigliare i nerazzurri e rimontare in campo lo svantaggio. Poi l'errore nel finale dell'esterno a rovinare la serata del suo primo gol in Serie A e dando a Lukaku, e all'Inter, il rigore che è valso il 2-2 finale e la certezza di piazzarsi nei primi quattro posti in questo campionato, con tanto di qualificazione virtuale alla prossima Champions League (esiste una remota possibilità che escluderebbe la quarta classificata, con Napoli e Roma vincitrici rispettivamente di Champions League ed Europa League). Per il discorso scudetto, invece, la bandiera bianca sembra ormai sventolare definitivamente per la banda di Conte, mentre i giallorossi dovranno guardarsi ancora di più le spalle dal Milan per la qualificazione alla fase a gironi della prossima Europa League.

A conti fatti il pareggio è un risultato che ha rispecchiato quanto visto in campo in un match che sui novanta minuti ha visto Roma e Inter spartirsi i vari momenti di gioco. Ha iniziato meglio l'Inter all'Olimpico, con Brozovic nell'inedito ruolo di trequartista a pressare alto sui difensori giallorossi insieme alle punte e agli esterni. Il gol del vantaggio nerazzurro però è arrivato ancora una volta di testa e sugli sviluppi di un corner, uno dei punti di forza della squadra di Conte, con De Vrij bravo al 15' a saltare in mezzo tra Kolarov (a vuoto) e Spinazzola (anticipato) battendo Pau Lopez. Passato il contraccolpo del gol subito, durato una decina di minuti, la Roma ha però poi preso in mano le redini del gioco, limitando le giocate nerazzurre difendendo in avanti e affidandosi alle sportellate di Dzeko in attacco. Tutto teorico fino al recupero del primo tempo quando il predominio territoriale si è trasformato nel gol del pareggio con un contropiede orchestrato da Mkhitaryan e Dzeko, rifinito dal bosniaco per il primo gol in Serie A (con deviazione di De Vrij) di Spinazzola. Inutili le proteste dell'Inter per un tocco di Kolarov su Martinez (rivisto al Var) a inizio azione.

Dzeko e Mkhitaryan, Mkhitaryan e Dzeko. Il punto di forza offensivo dello schieramento di Fonseca con i due che anche a inizio ripresa, dopo un gol annullato da Lautaro Martinez per fuorigioco, hanno costruito anche l'azione per completare la rimonta: incursione dell'armeno palla al piede, scambio anche un po' fortuito con l'attaccante bosniaco e destro vincente. La girandola dei cambi tra un problema fisico e l'altro ha visto i due allenatori ridisegnare le proprie squadre, ma l'episodio decisivo è arrivato solo due minuti prima del novantesimo, senza grandi sussulti nel frattempo. Protagonista ancora una volta Spinazzola, questa volta in negativo, che dopo aver temporeggiato nel rinvio dalla propria area, si è toccato il pallone con un piede colpendo in pieno Moses. Dal dischetto Lukaku ha firmato il 2-2 finale che cambia poco in classifica, ma in realtà è più pesante di quanto non possa sembrare. 

--
LE PAGELLE

Dzeko 7 - Scende in campo nella versione assistman, mettendo lo zampino in entrambe le reti della Roma e senza mai calciare in porta. Attaccante completo e decisivo anche da regista offensivo liberando spazi per i compagni.

Spinazzola 6 - Segna il primo gol in Serie A con una sovrapposizione sulla sinistra a supporto di Dzeko, deviata in porta da De Vrij. Anche in occasione del raddoppio è importante con la sua presenza che apre le maglie della difesa nerazzurra, poi rovina tutto pasticciando nel finale e regalando un rigore all'Inter.

Mkhitaryan 7,5 - Sulla trequarti è l'uomo più attivo in campo, va a prendersi la rete con un'incursione personale iniziata e finita con forza. Coppia d'oro con Dzeko, in più dà una grossa mano anche in ripiegamento.

Sanchez 6 - Si conferma l'uomo più in forma dell'Inter trovando l'ennesimo assist. Dietro a Lautaro è sempre il più attivo e imprevedibile, ma senza trovare la giocata decisiva.

Martinez 5 - Il gol lo trova - e di qualità - ma solo in fuorigioco. Per il resto tanto movimento ma poca concretezza e solo un tiro respinto nel suo tabellino. Troppo poco per impensierire la difesa della Roma.

Young 5 - In grossa difficoltà per tutto il match contro Bruno Peres. Non riesce a farsi vedere in fase offensiva, mentre nelle retrovie viene spesso saltato con facilità.

--

IL TABELLINO

ROMA-INTER 2-2
Roma (3-4-2-1)
: Lopez 6; Mancini 6,5, Ibanez 6,5 (28' st Smalling 6), Kolarov 6; Bruno Peres 6, Veretout 6, Diawara 6 (24' st Cristante 6), Spinazzola 6; Pellegrini 5,5 (38' st Perotti sv), Mkhitaryan 7,5 (38' st Perez sv); Dzeko 7. A disp.: Fuzato, Cardinali, Cetin, Villar, Zappacosta, Pastore, Under, Kalinic, Kluivert. All.: Fonseca 7.
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 5,5, De Vrij 6, Bastoni 5 (37' st D'Ambrosio sv); Candreva 5 (22' st Moses 6), Gagliardini 5,5 (25' st Eriksen 5,5), Brozovic 6, Barella 5,5, Young 5 (22' st Biraghi 5); Sanchez 6, Martinez 5 (22' st Lukaku 6). A disp.: Padelli, Berni, Godin, Ranocchia, Asamoah, Borja Valero, Esposito. All.: Conte 5.
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 15' De Vrij (I), 46' Spinazzola (R), 12' st Mkhitaryan (R), 43' st rig. Lukaku (I)
Ammoniti: Lopez (R); Barella (I)
Espulsi: nessuno
--
LE STATISTICHE DI OPTA

37 punti conquistati dall’Inter in trasferta, piú di tutti in questo campionato.

Romelu Lukaku è il 1° giocatore in grado di realizzare 13 gol in trasferta nella sua stagione d’esordio nel massimo campionato italiano nella storia della Serie A a girone unico.

Quella tra Inter e Roma é la prima sfida tra due squadre a raggiungere quota 500 gol in Serie A

Dal 2016/17 ad oggi solo Sergio Ramos (28) ha realizzato piú gol di Stefan De Vrij (14) tra i difensori centrali dei top-5 campionati europei.

Stefan De Vrij é il quarto difensore centrale ad aver realizzato almeno 2 reti in ognuno degli ultimi 4 top-5 campionati europei dopo Nathan Aké, Sergio Ramos e Leonardo Bonucci.

Tre gol nelle ultime 4 presenze in A per Mkhitaryan: l'armeno é a quota 9 gol in questo torneo e solo una volta (2015/16 con il Dortmund, 11) ha fatto meglio in un singolo top-5 campionato europeo

Solo Lionel Messi (9) ha fornito piú assist vincenti di Alexis Sanchez (7) da quando i maggiori campionati sono ripartiti post-lockdown.

Sei assist e due gol per Sanchez nelle ultime sei presenze in Serie A.

Tra gli attaccanti, solamente Callejon, Insigne e Mertens hanno fornito piú assist vincenti di Edin Dzeko (32) negli ultimi cinque campionati di Serie A.

In quattro delle cinque stagioni di Serie A (inclusa questa), Edin Dzeko ha fornito almeno 6 assist vincenti.

Primo gol di Spinazzola in Serie A, in quest ache é la sua presenza numero 81.

Solo l'Atalanta (13) ha segnato piú gol dell'Inter (10) su sviluppo di corner in questo campionato.

L’Inter è la squadra che ha segnato più gol di testa in questo campionato (18).

11esimo rigore per l'Inter in questo campionato, decimo trasformato: Lukaku ha trasformato tutti e 6 i rigori calciati.

 

Vedi anche Inter e Atalanta sicure del quarto posto, ma non della Champions Calcio Inter e Atalanta sicure del quarto posto, ma non della Champions

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments