L'INTERVISTA

Inter, Lautaro Martinez: "Con Conte nuova mentalità. Proveremo a fermare CR7"

L'attaccante argentino prima della supersfida di domenica: "A Barcellona abbiamo imparato molto"

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Domenica sera si gioca il derby d'Italia più atteso degli ultimi anni, con Inter e Juventus in vetta alla classifica, San Siro completamente sold out e il record d'incassi della storia della Serie A. Una partita speciale che per i nerazzurri viene subito dopo la grande delusione per l'impresa sfiorata al Camp Nou, dove tra i migliori in campo c'è stato senza dubbio Lautaro Martinez: "La Juventus ha tanti giocatori forti, sarà una partita molto complicata. Conosciamo Ronaldo, è un giocatore importante come Messi: loro ne hanno tanti. Cercheremo di fermarlo, è un giocatore che può sempre rompere gli equilibri". 

"Abbiamo imparato molto. Abbiamo giocato con carattere, è stato importante, non abbiamo vinto per errori nostri altrimenti non avremmo perso. Abbiamo rivisto gli errori per migliorare e correggerli, ma abbiamo un allenatore attento che lavora molto proprio per questo, per aiutarci a crescere" ha aggiunto l'attaccante argentino in un'intervista a Sky. Il Toro si è soffermato molto su quanto abbia finora portato Antonio Conte nell'ambiente nerazzurro e su quanto lo apprezzi come tecnico: "Già quando ero in Coppa America mi ha chiamato per dirmi che non vedeva l’ora di allenarmi e l’ha dimostrato poi quando sono arrivato. Mi piace e lo stimo molto".

Domenica a San Siro arriverà Cristiano Ronaldo e dopo aver fermato Messi i nerazzurri proveranno a fermare anche il portoghese ("Conosciamo bene la sua classe. Proveremo a fermarlo, affrontiamo un giocatore fortissimo, sappiamo quanta classe e qualità possiede), ma la parola scudetto, in casa Inter, ancora non si
pronuncia. "Noi pensiamo partita per partita - spiega l'argentino - la mentalità che abbiamo quest'anno è diversa grazie all'allenatore e ai nuovi. Cerchiamo di dare il meglio, poi vedremo".

Mercoledì Lautaro ha segnato il suo primo gol in Champions, mentre il suo amico Icardi ha segnato la prima rete col Psg: "C’era un problema tra lui e la società.  Aveva bisogno di giocare e sono contento abbia segnato, lo sento ancora come altri e sono felice per lui perché mi ha aiutato molto lo scorso anno quando sono arrivato".

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