I nerazzurri possono arrivare al massimo a 81 punti, il Napoli a 82, eguagliando il record negativo dell'Inter 2009-2010 e del Milan 2010-2011
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Il pareggio di San Siro contro la Lazio riduce davvero al lumicino le speranze dell'Inter di vincere il 21° scudetto. Non solo perché il Napoli ospita al Maradona un Cagliari già salvo e con la pancia piena. Sono anche i precedenti a rendere la mission della banda Inzaghi praticamente impossibile. Dalla stagione 2004-2005, la prima nell'era dei tre punti a 20 squadre, mai nessuna squadra ha vinto con meno di 82 punti e i nerazzurri al massimo potrebbero arrivare a 81 in caso di successo a Como. Stagione di Calciopoli (2005-2006) a parte, quando il titolo venne assegnato all'Inter terza con 76 punti (ma sul campo la Juve ottenne 91 punti prima di essere penalizzata e retrocessa), ci sono voluti sempre almeno 82 punti per diventare Campioni d'Italia, soglia che il Napoli eguaglierebbe con i tre punti contro il Cagliari.
Per trovare un campionato vinto con così pochi punti bisogna tornare indietro al 2011, quando il Milan di Allegri la spuntò proprio sui cugini (82 punti contro 76). Stesso punteggio con cui i nerazzurri vinsero l'anno precedente, quello dello storico Triplete: l'allora squadra allenata da Mourinho beffò all'ultima giornata la Roma di Ranieri (82 punti contro 80). Bastò solo un punto in più, invece, nel 2019-2020, l'anno del Covid, quando la Juve di Sarri la spuntò sull'Inter di Conte per un solo punto (83 a 82).
In poche parole Napoli e Inter più che una corsa tra purosangue hanno imbastito una gara tra lumache, anche considerando che nelle ultime 10 stagioni per ben quattro volte con 82 punti non si è arrivati nemmeno secondi. Comunque andrà a finire, per il duellante che uscirà sconfitto i rimpianti ci saranno e saranno anche parecchi, perché nelle ultime giornate (per motivi diversi) sia a Napoli che Inter è venuto il braccino e hanno lasciato per strada punti preziosi.