L'ex capolista cade per 1-0 contro i grigiorossi, ora ottavi in classifica
L'Ascoli cade in trasferta e perde la vetta della classifica in Serie B: i bianconeri vengono infatti battuti dalla Cremonese, che vince per 1-0 grazie alla rete della vecchia volpe Danilo Soddimo, autore di un'autentica prodezza al 20'. Nella ripresa pioggia di occasioni per entrambe le squadre, ma il risultato non cambia più. Ascoli ora terzo, a due punti di distacco dall'Empoli e a -1 dalla Salernitana. Grigiorossi ottavi e in zona playoff.
Allo stadio Zini di Cremona si interrompe la corsa dell'Ascoli, che cede lo scettro di capolista della serie B all'Empoli e si inchina di fronte a un autentico veterano della categoria. Si tratta di Danilo Soddimo, decisivo nell'1-0 che risolleva la Cremonese e le regala un filotto di 7 punti in tre partite. E, cosa più importante, il ritorno in una zona playoff che dopo i due ko di fila contro Entella e Pisa sembrava lontanissimo. Rastelli si affida a un tandem offensivo di espertissimi "falsi nove": Ceravolo e Soddimo. Il primo tiro in porta per i suoi è però di un emergente come Valzania: Leali para. L'Ascoli si affida a D'Elia e all'ispiratissimo Da Cruz, ma il gol è grigiorosso: lo trova al 20' Soddimo, ispirato da Bianchetti e in grado di costruirsi la marcatura con un assolo da vero fuoriclasse. La partita resta molto intensa e sono i padroni di casa a cercare di chiuderla immediatamente: Leali è attento su Ceravolo e Mogos, quindi evita la doppietta di Soddimo. Dall'altra parte Ravaglia salva su Padoin, servito dal solito Da Cruz.
Se il primo tempo è pieno di occasioni, la ripresa è ancora più scoppiettante: nemmeno il tempo di ripartire e Leali deve superarsi per togliere dalla porta il pallone incornato da Ceravolo. Dall'altra parte è Rosseti che, completamente solo, spara sopra la traversa. Valzania e Soddimo spaventano ancora la porta dell'Ascoli, che capisce di essere in serata no e a qualcuno saltano i nervi: è Ninkovic, che richiamato in panchina da Zanetti non nasconde il suo disappunto. Nel finale rimangono anche a terra Bosco e il portiere di casa Ravaglia dopo un duro scontro, allungando ulteriormente un recupero che comunque non basta ai marchigiani per tornare davanti a tutti in cadetteria.