Se i 31 milioni di euro (a stagione) garantiti dalla Juve a Cristiano Ronaldo rappresentano lo stipendio più alto in Serie A, di tutt'altra cifra si parla quando si considera l'ingaggio minimo che un calciatore di A può guadagnare. Come riferito da Calcio e Finanza, infatti, l'Associazione italiana calciatori ha rivelato che, per la stagione 2019/20, il minimo retribuitivo per un giocatore dai 24 anni in su è pari a 27.290 euro annui netti (2.274 euro al mese). Per i giocatori di età compresa tra i 19 e i 23 anni, invece, il minimo salariale è pari a 21.300 euro (1.775 al mese) mentre si scende a 15.420 euro all'anno per la fascia 16-19 anni. I giovani in addestramento tecnico, invece, devono guadagnare come minimo 12.524 euro (1.043 euro al mese).
Ecco lo schema riassuntivo dell'Aic, che rivela gli "importi lordi e netti che, ai sensi della vigente normativa come previsto dalla Legge 23/03/1981 n. 91, nonché degli accordi raggiunti con le Leghe Professionistiche, che regolamentano i rapporti economici minimi tra le società professionistiche ed i loro tesserati. La tabella si riferisce ai calciatori professionisti al 'minimo' di stipendio ed ai calciatori 'giovani di serie' in addestramento tecnico".
Minimo retributivo dal 24° anno di età |
42.477,00 euro lordi 27.290,00 euro netti |
Primo contratto ex art. 33.2. Noif Classe 1999 |
30.796,00 euro lordi 21.300,00 euro netti |
Minimo retributivo dal 19° al 23° anno di età Classe 1999-1996 |
30.796,00 euro lordi 21.300,00 euro netti |
Minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età |
21.239,00 euro lordi 15.420,00 euro netti |
Addestramento tecnico Classe 2000 |
15.929,00 euro lordi 12.524,00 euro netti |
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