Romulea: "mano in faccia e non pugno a giocatore Trastevere"

 "Nessun 'pugno' è stato sferrato dal soggetto - estraneo alla società Romulea - che si è reso colpevole di avere comunque messo una mano in faccia al giocatore del Trastevere e quindi di un fatto increscioso che ancora una volta la società sportiva Romulea condanna e verso la quale sta valutando i provvedimenti da adottare". Così la società Romulea tiene a ribadire, in una nota a firma del suo presidente, Nicola Vilella, la propria posizione in merito a quanto accaduto ieri nel corso di una partita valida per il campionato Elite Under 15. "Il video in nostro possesso già fornito alle forze dell'ordine dimostra quanto da noi affermato, escludendo decisamente il pugno e il conseguente ko del giocatore, che alludono conseguenze fisiche", sottolinea ancora la società sportiva. Il presidente del Trastevere, Pier Lugi Betturri, conferma la versione di Vilella, affermando di essersi "spiegato male, il nostro giocatore è stato colpito ma non da un pugno. Ribadisco comunque la stima e la solidarietà per l'accaduto alla Romulea, società con cui siamo amici da tanti anni".