L'attaccante del City la decide al 62', scandinavi sempre a punteggio pieno e a +9 sull'Italia
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La Norvegia non sbaglia e fa quattro su quattro nelle qualificazioni ai Mondiali 2026, restando a +9 sull'Italia con due partite in più. A Tallinn, i baltici centrano una traversa e un palo, arrivati entrambi nel secondo tempo e rispettivamente prima (54') e dopo (73') il gol degli scandinavi. A deciderla è il solito Erling Haaland, che ribadisce in porta dopo un tiro deviato sul montante. Inutili i tentativi finali dei padroni di casa.
La Norvegia gela l'Estonia (e l'Italia) dopo una partita di sofferenza vinta a Tallinn 1-0 e con i baltici che fino alla fine spaventano la capolista del gruppo I. A differenza della sfida di Oslo con gli azzurri, Haaland e compagni fanno fatica e non concretizzano. E a inizio ripresa, tremano: al 54', dopo un primo tempo intenso ma caratterizzato solo da un collo di testa di Thorsby e un mancino di poco a lato, i padroni di casa vanno vicinissimi all'1-0 al 54', ma Sinyavskiy c'entra la traversa con un tiro a giro.
E otto minuti dopo, la Norvegia passa con Haaland, che si fa intercettare il tiro, ma la palla va sul montante e resta a disposizione dell'attaccante del City, che sulla linea di porta appoggia in rete. E i legni perseguitano ancora i padroni di casa, perché al 73' arriva il secondo legno con un destro dal limite deviato che centra il palo e attraversa tutta la linea di porta per poi uscire. Nel finale, i baltici insistono ma non trovano il pareggio e la Norvegia fa festa: è a quota 12, a +9 sull'Italia e con una differenza reti che aumenta, seppur minimamente. L'Estonia, invece, si dispera per il colpo di testa di Tamm su un'uscita completamente a vuoto di Nyland e resta a 3 punti, gli stessi degli azzurri che la affronteranno a settembre e con un nuovo allenatore.