MACEDONIA DEL NORD

Macedonia del Nord, Elmas avvisa l'Italia: "Vogliamo dare tutto e magari anche vincere..."

Dimitrievski: "Ci chiuderemo, faremo falli per spezzare il ritmo e poi proveremo a colpire in contropiede o a gioco fermo"

  • A
  • A
  • A
Macedonia del Nord, Elmas avvisa l'Italia: "Vogliamo dare tutto e magari anche vincere..." - foto 1
© Getty Images

Elif Elmas, centrocampista del Napoli e della nazionale della Macedonia del Nord, avvisa l'Italia in vista della sfida contro gli Azzurri a Skopje. "Sarà un onore giocare contro una grande nazionale come l'Italia - ha spiegato -. Vogliamo dare tutto, giocare un bel calcio e magari anche vincere...". "Spalletti farà un'Italia di carattere, stile Napoli, che pressa alto, è aggressiva e vuole possesso palla - ha aggiunto -. Con lui sarà un'Italia di altissimo livello".

Vedi anche Italia, guaio muscolare per Chiesa: anche Pellegrini lascia il ritiro nazionale Italia, guaio muscolare per Chiesa: anche Pellegrini lascia il ritiro

"Sarà emozionante ritrovare l'allenatore dello scudetto, che conosco benissimo - ha proseguito Elmas  parlando ancora del ct azzurro - Ha un grande carattere, è un uomo vero, lo vedevo come un grande papà di tutti noi mi ha dato tantissimo, a cominciare dallo scudetto. Non lo dimenticherò mai". 

Meno legate ovviamente ai sentimenti invece le dichiarazioni di Stole Dimitrievski in vista della gara contro l'Italia. "A Palermo una storia incredibile con un finale perfetto, ma possiamo vincere di nuovo domani - ci ha tenuto a ricordare il portiere del Rayo Vallecano e della Macedonia del Nord -. L'Italia ha nuovi giocatori e un nuovo ct. Spalletti è diverso da Mancini per modulo e idee ed Elmas ci ha dato indicazioni molto utili".

"Abbiamo il nostro stile, che definiamo all'italiana: chiudersi, fare falli per spezzare il ritmo di chi attacca e contrastarlo anche psicologicamente, farlo disperare e poi colpirlo in contropiede o a gioco fermo - ha continuato dando qualche indicazione tattica sulla gara che vorrà fare la Macedonia -. Con l'Ucraina abbiamo voluto fare 90' a tutta e alla fine l'abbiamo pagata". "Bisogna saper aspettare con il blocco basso - ha concluso -. Ci siamo sbagliati una volta, speriamo di non ripetere l'errore".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti