"La squadra ha fatto un'ottima settimana di lavoro con grande entusiasmo, grande volontà che ci siamo costruiti a Milano e che ci siamo costruiti con tanti giorni di lavoro. Vogliamo arrivare alla partita di domani sera facendo una grande gara come l'abbiamo dimostrato contro il Milan". Lo ha detto l'allenatore del Pisa, Alberto Gilardino, alla vigilia della gara casalinga di domani contro la Lazio. "Serve la concretezza - ha aggiunto - perché la squadra di Sarri, un grande maestro e uno degli allenatori che esprime il calcio migliori in Italia, è forte in ogni reparto. Saremo determinati e giocheremo con spirito di sacrificio aiutandoci l'uno con l'altro e questo è un aspetto determinante perché più rimaniamo uniti più possiamo essere incisivi". Sulle polemiche per i sospetti fuorigioco nei due gol del Milan il tecnico nerazzurro ha sottolineato che "ci ha fatto piacere apprendere dal designatore Rocchi che d'ora in poi goal come quello di Leao saranno annullati perchè verrà sanzionato il fuorigioco di giocatori come Pavlovic che pur non avendo toccato il pallone risultano in posizione attiva. Siamo un po' le cavie di questo inizio di stagione, facciamo letteratura arbitrale, tuttavia non dobbiamo crearci alibi".
Sul momento di Tramoni che ancora non è riuscito a essere troppo incisivo in campo, l'allenatore del Pisa ha ostentato fiducia: "Matteo domani è alla nona partita. Sei gare le ha giocate da titolare e due da subentrato. Questi ragazzi vanno allenati e fatti anche sbagliare mantenendo grandissima fiducia. E' un giocatore e un ragazzo molto esigente con sé stesso e noi confidiamo nelle sue qualità". Infine, sull'ipotesi di inserire Cuadrado dal primo minuto il tecnico ha detto "che visti gli impegni ravvicinati dovrò fare attente valutazioni sulla gestione del minutaggio dei giocatori ma Juan sta lavorando bene ed è in costante crescita ed è uno di quei giocatori sui quali contiamo per imprimere una svolta decisiva nelle partite".