Napoli, Kvaratskhelia: "Osimhen compagno speciale, sogno il mondiale con la georgia"

Khvicha Kvaratskhelia è arrivato a Napoli fra le perplessità di tutti, ma subito è riuscito a farsi amare dai tifosi partenopei grazie alle sue giocate e i suoi gol che lo hanno reso uno dei giocatori più contesi del calcio mondiale. Un amore che l'attaccante georgiano ha raccontato in una lunga intervista rilasciata al quotidiano spagnolo "As" spiegando come il sostegno di una città intera gli abbia dato letteralmente una carica in più per andare oltre: "Sento l'amore di queste persone ogni volta che metto piede fuori casa e non potrei essere più grato. Senza di loro non saremmo arrivati fin qui - Sono cresciuto guardando il Real Madrid in TV e ora lo sfiderò in campo, e anche nel nostro stadio. Impossibile non essere felici di una serata così. I miei idoli? Guti e Cristiano Ronaldo. Li osservavo e cercavo di imitare il loro gioco, le loro finte, i loro colpi. Mi hanno ispirato". A proposito delle Merengues, Kvara è pronto alla sfida di Champions League in programma allo stadio "Diego Armando Maradona" nella serata di martedì 3 ottobre tenendo sempre ben presente quali possano esser i pericoli che potrebbero giungere dagli spagnoli, ma al tempo stesso rimanendo consapevole di potersela giocare fino in fondo. "Vinicius è bravissimo, un talento enorme: il migliore in questo ruolo. Sarà una bellissima esperienza giocare contro di lui e contro i campioni: Modric, Bellingham, Kroos... Potrei nominare l'intera squadra. Li rispettiamo tantissimo, sono giocatori di altissimo livello - ha sottolineato il giocatore del Napoli - Siamo una squadra che rispetta tutti, ma non ha paura di nessuno. Siamo Campioni d'Italia e faremo di tutto per vincere questa partita". Il merito del suo grande exploit deriva in realtà anche da quanto è riuscito ad apprendere dagli allenatori che si sono alternati ultimamente sulla panchina degli azzurri, da Luciano Spalletti che lo ha lanciato a Rudi Garcia che sta proseguendo il suo percorso di crescita: "Devo ringraziare innanzitutto Spalletti: ha creduto in me e ha fatto esplodere il mio potenziale. Non avrò mai abbastanza parole per dimostrare la mia gratitudine nei suoi confronti. Rudi è un grande allenatore, stiamo migliorando poco a poco per imparare la sua tattica e la sua visione di gioco. Sono sicuro che presto raggiungeremo la nostra versione migliore. Siamo un gruppo disponibile e desideroso di seguire le idee dell'allenatore". In conclusione Kvaratskhelia non poteva non esprimersi sul compagno di reparto Victor Osimhen, recentemente al centro di una serie di polemiche con la società del presidente Aurelio De Laurentis, ma anche sul suo sogno, quello di centrare un importante traguardo con la nazionale georgiana: "Victor è un ragazzo speciale: è sempre disponibile a dare una mano, in campo e fuori. Se lo ringrazio per il suo aiuto? Sempre! - ha concluso l'ex giocatore della Dinamo Batumi -. Voglio vincere tutto ciò che è possibile vincere. Un sogno? Ne ho due: vincere una Champions League e giocare un Europeo o un Mondiale con la Georgia" .