"Questo gap è difficile annullarlo in due giorni: 41 punti di distacco dall'Inter, 22 dal Milan, 18 dalla Juve e 15 dalla famosa zona Champions. Questa è la realtà dei fatti, quando si fanno i pronostici bisogna anche essere ragionevoli, altrimenti si rischia di cadere in qualcosa di non veritiero. A me non fanno paura le previsioni, se qualcuno vuole mettere pressioni su di me o la squadra non è un problema, lo accetto volentieri. Dobbiamo parlare poco e lasciar parlare gli altri". Lo ha detto il tecnico del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa dal teatro di Dimaro, sede del ritiro degli azzurri. "Sappiamo che abbiamo fatto una annata assurda, ingiustificabile, abbiamo il dovere di migliorare e tornare nelle coppe, possibilmente nella porta principale (la Champions, ndr) - ha aggiunto - Questo deve essere il nostro obiettivo realistico, dovessi fare un discorso diverso oggi qualcuno mi dovrebbe internare".