Pericolo Parma per il Genoa chiamato a riscattare la sconfitta con il Milan prima della sosta e un momento difficile con un solo punto raccolto nelle ultime cinque gare. "Mi aspetto quello che si e' detto coi ragazzi - ha spiegato il tecnico rossoblù Aurelio Andreazzoli -: dobbiamo alzare l'asticella del ritmo e per farlo dovremo essere tutti concentrati". Di fronte il Genoa troverà un Parma che ama giocare di rimessa. "E' una squadra difficile da affrontare per tutti con tante peculiarità e lo sappiamo bene. Bisogna interpretare il gioco in un certo modo e per questo servono gli uomini per interpretarlo bene". E per farlo l'allenatore toscano potrebbe decidere di variare anche il modulo. "Cambiare o mantenere il modulo? Un po' tutte e due - ha ammesso Andreazzoli-. Da una parte ho molte certezze ma dall'altra ci sono giocatori che hanno giocato poco e ai quali manca la continuità. Oltre al fatto che dovrò tenere conto dell'avversario e di come gioca". Una sfida alla quale il Genoa arriva dopo una sosta che ha visto ben undici nazionali impegnati all'estero e cinque assenti tra infortuni e squalifiche. E dopo la fiducia della società nei confronti del tecnico in settimana e' arrivata anche quella della squadra attraverso le parole di Pandev. "Le parole di Goran mi hanno fatto piacere - ha concluso il tecnico - anche se non ho mai avuto nessuna sensazione diversa e la squadra lo ha dimostrato con i suoi comportamenti".