LE PAROLE

Del Piero: "Nazionale in crescita, all'Europeo per fare bene. Juve? Yildiz è il futuro, ma fase di riassestamento"

L'ex capitano bianconero: "Il club bianconero ha avuto un riassestamento verso obiettivi che però Allegri ha sempre dichiarato"

  • A
  • A
  • A

Juventus e Nazionale, due grandi amori di cui Alessandro Del Piero ha aiutato a scrivere la storia. Oggi l'ex capitano bianconero è fuori dal mondo del calcio, ma con l'Europeo in arrivo e una stagione per i bianconeri da concludere, ha detto la sua sul momento delle rispettive formazioni. "La Nazionale italiana è una squadra in crescita che sta cercando un'identità finale, questo è il lavoro che sta facendo Spalletti, far assimilare lo spirito prima ancora che un tipo di gioco. Con intraprendenza e coraggio dobbiamo sopperire alle carenze nell'uno contro uno".

Pur con il trofeo di EURO 2020 ancora nella valigia e da consegnare all'ingresso, l'Italia si sposterà in Germania - laddove Alex Del Piero contribuì alla vittoria del Mondiale nel 2026 - consapevole di non partire coi favori del pronostico: "Noi Mbappé non ce l'abbiamo - ha sorriso Del Piero a Radio TV Serie A con RDS -. Ci sono altre Nazionali come Francia e Inghilterra che hanno dei fuoriclasse con esperienza europea. La nostra Nazionale però può fare bene, ma sarà importante vincere le prime due gare per preparare le altre con serenità".

Spalletti e la Nazionale per il futuro stanno cercando dei talenti da far crescere, ma il tema giovani è da sempre discusso in Italia: "Il caso Yamal-Barcellona credo sia particolare e anche da parte loro questo discorso è stato forzato negli ultimi anni perché non potevano fare mercato. Il Real Madrid per esempio ha due giovani super, ma li ha pagati tantissimo, cosa che le società italiane non possono fare. Però è vero che i giovani hanno bisogno di fare esperienza, bisogna lasciare tempo e spazio di crescita".

A tal proposito, combinando questo tema alla Juventus, Del Piero ha commentato la stagione di Yildiz a cui sarebbe stata proposta in sede di rinnovo anche la sua iconica numero 10 ora di Pogba: "Sicuramente è tra i ragazzi che mi piacciono di più, ha fatto vedere qualcosa. Anche Fagioli e Miretti hanno fatto cose incredibili, buone anche per la nazionale. Non dobbiamo avere fretta, non serve mettere pressione".

Per quanto riguarda i bianconeri, Del Piero ha le idee chiare sulla stagione in corso e non solo: "Con l'addio allo scudetto dopo il ko contro l'Inter, penso ci sia stato un riassestamento generale degli obiettivi che però Allegri ha sempre dichiarato: tornare in Champions, lanciare i giovani e giocarsi un trofeo come può essere la Coppa Italia. L'anno scorso il mister ha fatto un mezzo miracolo".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti