L''Inter riagguanta il 3° posto

Gli uomini di Spalletti faticano, ma trovano tre punti vitali nella corsa Champions grazie a Politano e Perisic

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Nell'ultimo posticipo della 36a giornata di Serie A, l'Inter batte 2-0 il Chievo e si riporta al 3° posto scavalcando l'Atalanta: ora per la qualificazione matematica alla Champions League bastano tre punti tra Napoli ed Empoli. Nel primo tempo i clivensi si difensono con ordine e cadono solo al 39' per un sinistro che bacia il palo di Politano. Nella ripresa Rigoni si fa cacciare per doppia ammonizione e Perisic raddoppia dopo un palo di Cedric.

LA PARTITA L'Inter non sbaglia, per quasi un tempo fa tremare i propri tifosi, ma alla fine pur senza incantare fa il suo dovere, risponde ad Atalanta, Milan e Roma e mette altri tre mattoncini per l'obiettivo Champions League. Il Chievo ormai retrocesso, però, non è venuto a San Siro in gita scolastica e vuole chiudere a testa alta un campionato da dimenticare. Di Carlo schiera un 4-4-2 che in fase difensiva diventa 4-5-1 e si arrocca davanti a Semper, la situazione peggiore per una squadra - l'Inter - che si esalta soprattutto negli spazi. La parola d'ordine a questo punto diventa pazienza, quella che il numeroso pubblico di San Siro (anche stasera oltre 57mila spettatori) sembra perdere dopo una ventina di minuti, ai primi appoggi sbagliati e retropassaggi. I nerazzurri fanno collezione di angoli (la bellezza di 10 al 38'), ma la difesa veneta guidata magistralmente da Bani non soffre più di tanto. Ci vuole un lampo, una fiammata, che arriva dal miglior acquisto stagionale: il sinistro di Politano bacia il palo, batte Semper e scaccia i fantasmi.

Nella ripresa i ragazzi di Di Carlo si fanno più coraggiosi e inevitabilmente lasciano spazi. La banda Spalletti, con Icardi ancora in ombra, conferma i limiti di questa stagione, ovvero la mancanza di cinismo davanti. Dopo un destro a giro di Vignato che fa venire i brividi ad Handanovic, le occasioni cominciano a fioccare ma imprecisione, un po' di sfortuna (palo di Perisic) e la bravura del numero 1 ospite consentono al Chievo di rimanere in partita. Gli ospiti, però, si fanno male da soli, quando Rigoni già ammonito si fa cacciare per un fallo su Gagliardini. L'ingresso del centrocampista e quello di Candreva al posto dell'infortunato Politano (problemi a una caviglia) danno linfa e vivacità e nel finale Perisic dopo un palo di Cedric trova il gol che chiude la contesa. I due neo-entrati hanno voglia di spaccare il mondo, ma Semper fa la sua bellissima figura alla prima a San Siro. L'Inter ritrova il successo nel suo stadio dopo quasi due mesi (dal derby del 13 marzo) e ora mancano solo tre punticini per centrare l'obiettivo stagionale e tornare nell'Europa che conta.

LE PAGELLE Politano 7 - Anche stasera conferma di essere il miglior acquisto estivo dell'Inter. Segna il gol che scaccia i fantasmi, poi è sfortunato perché sfiora il raddoppio e si fa male.
Candreva 6,5 - Entra al posto di Politano tra i fischi, ma li rispedisce al mittente con una prova davvero positiva. Tanti cross e iniziative pericolose.
Icardi 5,5 - Spalletti gli chiede di giocare più per la squadra, qualche bel movimento ma non trova mai lo specchio della porta e prosegue nel digiuno da gol.

Bani 7 - Dalle sue parti non si passa mai e se il Chievo prende solo un gol è soprattutto per merito suo. Vince quasi ogni duello.
Semper 7 - Incolpevole sui gol, è bravissimo sulla doppia conclusione di Politano e Perisic e nel finale su Candreva e Gagliardini.
Rigoni 5 - Si fa ammonire in modo ingenuo per eccessiva foga nel pressing su Skriniar, poi nella ripresa ne commette un altro su Gagliardini e Doveri non può far altro che mandarlo negli spogliatoi.

IL TABELLINO INTER-CHIEVO 2-0
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cedric 6, Miranda 6, Skriniar 6, Asamoah 7; Vecino 6 (20' st Gagliardini 6,5), Borja Valero 5,5; Politano 7 (17' st Candreva 6,5), Nainggolan 6, Perisic 6,5; Icardi 5,5 (34' st Lautaro Martinez sv). A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Dalbert, Joao Mario, Keita Balde. All.: Spalletti 6
Chievo (4-4-2): Semper 7; Depaoli 5,5, Cesar 6, Bani 7, Tomovic 6 (33' st Jaroszynski sv); Leris 6, Rigoni 5, Hetemaj 6, Vignato6  (35' st Pellissier sv); Meggiorini 5, Grubac 5 (6' st Kiyine 6). A disp.: Caprile, Tanasjevic, Andreolli, Karamoko, Ndrecka, Burruchaga, Piazon, Pucciarelli, Stepinski. All.: Di Carlo 6
Arbitro: Valeri
Marcatori: 39' Politano (I), 41' st Perisic (I)
Ammoniti: Grubac (C), Borja Valero (I), Rigoni (C), Perisic (I)
Espulsi: Al 31' st Rigoni (C) per doppia ammonizione

LE STATISTICHE L'Inter ha tenuto 17 volte la porta inviolata in questo campionato, più di qualsiasi altra squadra.
10 tiri nello specchio per l'Inter in questo match: solo contro il Frosinone a novembre (13) i nerazzurri ne avevano effettuati di più in una partita di questa Serie A.
Sette gol in sette incontri di Serie A per Ivan Perisic contro il Chievo, sua vittima preferita nella competizione.
Per la seconda volta in questa Serie A l'Inter ha chiuso una partita senza subire alcun tiro nello specchio (l'altra contro l'Atalanta ad aprile).
I primi otto giocatori per numero di palloni giocati nella partita sono dell'Inter.
38 reti subite in trasferta dal Chievo in questo campionato, record negativo al pari dell'Empoli.
Matteo Politano ha realizzato il suo 25º gol in Serie A (almeno cinque reti in tutte le quattro stagioni disputate nel massimo campionato).
Matteo Politano ha effettuato al 57º minuto il 300º tiro della sua carriera in Serie A.
L'Inter schiera oggi l'XI titolare più anziano in questa Serie A (29 anni, 273 giorni).
Prima espulsione in Serie A per Nicola Rigoni, alla sua 82ª presenza nella competizione.

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