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CHAMPIONS LEAGUE

Champions League, nonostante le sconfitte di Inter e Napoli le italiane sono quasi sicure dei sedicesimi

La nuova formula della coppa più importante permette di arrivare almeno ai playoff anche a chi ha avuto una zoppicante League Phase

di Andrea Cocchi
11 Dic 2025 - 11:01

Il gigantismo di Uefa e Fifa ha portato le due competizioni più importanti del calcio mondiale, la Champions League e il Mondiale, a 36 e 48 squadre totali. E già ci sarebbe da discutere. Se poi si pensa che ne vengono eliminate, dopo una serie interminabile di partite della fase a gironi, 12 e 16 rispettivamente, si capisce molto bene quanto il business sia l'unica strada che Ceferin e Infantino hanno intenzione di percorrere. L'unico lato positivo, se si guarda solo alla competizione per club e non al Mondiale (visto che per noi è comunque complicato arrivarci), è che le squadre italiane hanno ottime possibilità di passare almeno ai sedicesimi (chiamati, per darsi un tono, playoff). 

L'ultimo turno ha visto uscire sconfitte Inter (al secondo ko consecutivo) e Napoli (che ne ha perse tre su sei). Alla fine, comunque, la prima è già sicura dei playoff, con la possibilità di passare tra le prime otto. L'Arsenal è già certo di essere agli ottavi, il Bayern lo è al 99%, il City al 90% e il Psg all'82%. Stiamo parlando delle corazzate del calcio mondiale a cui si aggiunge un Real Madrid, dato per morto in patria, con il 62% di possibilità di accedere agli ottavi di finale. Insieme con Liverpool, Atletico Madrid, Barcellona, Atalanta, Inter, Chelsea, Tottenham, Newcastle, Borussia Dortmund e Sporting Lisbona sono sicure al 100% di poter raggiungere almeno i sedicesimi. Juventus, Marsiglia e Bayern Leverkusen hanno il 98% di possibilità di raggiungere i playoff e qualche rimasuglio (dal 4 al 2 per cento) di qualificarsi tra le prime 8. Il Napoli, che occupa il 23esimo posto della classifica unica di Champions, ha comunque la possibilità dell'80% di arrivare ai sedicesimi. Non male per chi è considerato in crisi in Europa.

Insomma, possiamo dire che alla Uefa ti regalano dei gran paracaduti nella prima fase. Poi, dagli scontri diretti, è tutta un'altra musica. Lo dimostra l'unico precedente della nuova formula, quello dell'anno scorso. Le tre squadre italiane arrivate ai playoff sono andate tutte a casa (Atalanta, Juve e Milan). Speriamo che le cose quest'anno vadano in modo diverso.