Champions League, l'Hamrun Spartans dell'italiano Modica scrive la storia: 28 rigori per superare i preliminari

28 rigori calciati per entrare nella storia. Il percorso dell'Hamrun Spartans è una di quelle favole nascoste, che si svolgono in luoghi lontani, all'oscuro dai riflettori e nel silenzio. Eppure sono i preliminari di Champions League, l'anticamera della gloria, l'antipasto al gran buffet che parte a settembre con il girone unico. Così, in una delle partite che si sono disputate martedì 15 luglio, nel primo turno dei preliminari di Champions, sull'isola di Malta è avvenuto qualcosa di unico.

I padroni di casa dell'Hamrun Spartans, opposti ai lituani dello Zalgiris, hanno superato il turno. Ma come l'hanno fatto? Dopo ben 28 rigori calciati. La vittoria lituana dell'andata per 2-0 è stata pareggiata nei 90 minuti e allora dopo i supplementari via alla lotteria dal dischetto. Un botta e risposta infinito, un crescendo di emozioni, una conclusione incredibile con l'11 a 10 che ha regalato ai maltesi la prima storica qualificazione al secondo turno, per il club e per l'isola intera.

E come in tutte le favole, c'è un condottiero misterioso, un cavaliere (d'altra parte siamo a Malta...) che è simbolo di questa impresa: Giacomo Modica, italiano di Mazara del Vallo, è infatti da poco più di un mese l'allenatore dell'Hamrun e ha già messo a segno la più grande impresa nella storia del club. Un pizzico d'Italia in questa favola che ora prosegue contro la Dinamo Kiev: sarà difficilissimo, ma i cavalieri di Malta con il condottiero italiano vogliono continuare a sognare.