I condannati dovranno pagare anche multe che vanno da 1.080 a 1.620 euro e saranno bannati dagli stadi per tre anni
© Getty Images
Sentenza storica in Spagna contro il razzismo negli stadi. Un tribunale iberico ha infatti condannato cinque tifosi del Valladolid a un anno di carcere con sospensione condizionale per aver rivolto insulti razzisti contro Vinicius. Accusati di aver insultato il brasiliano durante il match del 30 dicembre 2022, i supporter condannati saranno banditi anche dagli stadi per i prossimi tre anni e dovranno inoltre pagare multe che vanno da 1.080 a 1.620 euro.
Una dura presa di posizione che, pur non punendo immediatamente col carcere i cinque tifosi del Valladolid a meno di nuovi reati entro tre anni, lancia un messaggio forte e chiaro sulla questione razzismo a tutto il mondo del calcio e apre la strada ad altre sentenze simili in futuro. Nel dettaglio, per quanto riguarda il caso Vinicius, la procura ha qualificato i fatti come "crimine d'odio", mantenendo come criterio aggravante "l'intenzione di umiliare" e "minare la dignità del giocatore" con motivazioni "evidentemente razziste".
"Si tratta di una punizione storica, frutto del lavoro della Liga e del nostro impegno per un calcio libero da violenza e discriminazione - ha commentato il Presidente della Liga, Javier Tebas sul suo profilo X promettendo di non voler arretrare minimamente sul razzismo negli stadi -. Resteremo fermi in questa lotta".