Stangata l'Inter, due partite a porte chiuse. Koulibaly e Insigne: 2 giornate

La decisione del Giudice sportivo per i cori razzisti. Per il club nerazzurro anche una terza gara senza tifosi della Nord

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Due gare a porte chiuse più una terza con l'ingresso vietato ai soli tifosi della curva: è questa per l'Inter la sanzione decisa dal giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, per i "cori di matrice razziale e territoriale ieri nella gara col Napoli". Due giornate di squalifica a Koulibaly e Insigne. L'Inter giocherà a porte chiuse le gare di campionato contro il Sassuolo (19 gennaio) e Bologna (3 febbraio).

Nella motivazione si legge che il club nerazzurro è stato sanzionato per "cori insultanti di matrice territoriale, reiterati per tutta la durata della gara, nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, provenienti dalla grande maggioranza dei tifosi assiepati nel settore indicato e percepiti anche in tutto l'impianto" e al tempo stesso "per coro denigratorio di matrice razziale" indirizzato al difensore del Napoli Kalidou Koulibaly.

Insigne è stato espulso "al 48' del secondo tempo per avere rivolto al direttore di gara un epiteto gravemente insultante, sanzione aggravata perché capitano". Koulibaly, invece, è stato sanzionato "per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (una giornata); per avere, al 35' del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto al direttore di gara un ironico applauso (una giornata).

Oltre a Insigne e Koulibaly e Rode Krunic dell'Empoli (due turni) sono stati squalificati per una giornata altri otto giocatori in Serie A. Si tratta di Rodrigo Colman Bentancur (Juve), Vitor Franchescoli (Fiorentina), Joachim Chris Andersen (Sampdoria), Marcelo Brozovic (Inter), Rodrigo De Paul (Udinese), Giovanni Di Lorenzo (Empoli), Gianmarco Ferrari (Sassuolo) e Gerson Santos Da Silva. Per quanto riguarda gli allenatori il giudice sportivo ha inflitto 10.000 euro di ammenda al tecnico della Juventus Massimiliano Allegri "per aver al termine della gara (con l'Atalanta, ndr) negli spogliatoi espresso valutazioni insinuanti nei confronti dei collaboratori della Procura federale".

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