L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato
Fiorentina-Napoli, arbitro Tagliavento
Gara non facile per Tagliavento, che non è stato nemmeno aiutato dall'assistente in occasione del primo gol. Insigne riceve palla da Hamsik ma è in fuorigioco: era da annullare la rete dell'attaccante del Napoli. Gli azzurri chiedono un rigore per un intervento di Salcedo e Astori su Mertens, ma l'azione non sembra fallosa. Alla fine del primo tempo manca un secondo giallo, e quindi il rosso, a Kalinic, che cade anche senza il contatto con Reina. Il giocatore della Fiorentina si alza e dice subito che non c'è fallo, ma è evidente il tentativo di simulazione. L'ultimo episodio è il rigore che porta al pareggio del Napoli: il fallo di Salcedo su Mertens è netto.
Inter-Lazio, arbitro Mazzoleni
Serata non buonissima per il direttore di gara di San Siro. Al 42' manata di D'Ambrosio a Lulic di fronte a Inzaghi. Mazzoleni, molto lontano, non interviene: era una gomitata volontaria e da rosso. Al 48' Anderson salta Miranda che lo ferma al limite: era punizione, ma anche in questo caso non è stato fischiato nulla. Al 53' trattenuta di Basta su Icardi: fallo netto e rigore da concedere. Da rosso anche una manata di De Vrij su Icardi. Manca un altro rigore all'Inter per fallo di Biglia sempre su Icardi e ne manca uno alla Lazio per fallo di D'Ambrosio su Paolo. Voto: 4