Serie A, la moviola della 12.a giornata

L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato

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Sampdoria-Fiorentina, arbitro Russo
Al 9' rigore assegnato alla Fiorentina: giocata di Bernardeschi e tocco di mano di Zukanovic. Rigore nettissimo in quanto il giocatore colpisce volontariamente il pallone. Al 27' proteste Sampdoria per una mancata seconda ammozione a Vecino, che blocca un passaggio tra Barreto e Fernando. Il braccio va verso il pallone: era secondo giallo e quindi espulsione. Al 79' Kalinic entra in area e viene toccato da Silvestre: c'erano un altro rigore e l'espulsione del difensore blucerchiato.

Roma-Lazio, arbitro Tagliavento
Al 10' c'è l'intervento di Gentiletti su Dzeko. Il contatto tra il piede sinistro del giocatore della Lazio con quello della Roma avviene fuori area.

Empoli-Juventus, arbitro Massa
Sul gol di Dybala l'assistente Schenone era un po' distratto perché il fuorigioco di Lichtsteiner era molto evidente.

Milan-Atalanta, arbitro Giacomelli
Al 24' del primo tempo De Sciglio si prende un giallo per un intervento molto appariscente su Cigarini. Giusto il giallo. Nove minuti più tardi, però, De Sciglio avrebbe meritato una seconda ammonizione: Pinilla gli soffia la palla e il terzino rossonero è imprudente e colpisce l'attaccante. Doveva essere espulso, graziato dall'arbitro. Mihajlovic decide di sostituirlo a fine primo tempo con Calabria per evitare altri problemi. Sempre nel primo tempo il Milan ha chiesto un rigore per un fallo di mano di DeRoon. In questo caso Giacomelli ha fatto bene a lasciar correre perché si tratta di un rimpallo velocissimo petto-mano di DeRoon dopo il tocco di Romagnoli: non c'era rigore.

Primo episodio dubbio della ripresa al 4' minuto: Pinilla entra in maniera scomposta su Niang e viene ammonito. In questo caso l'attaccante cileno meritava il rosso: la decisione dell'arbitro non è adeguata alla gravità del fallo. 

Altro episodio contestato al 14' del secondo tempo. Il 'Papu' Gomez entra in area palla al piede, Calabria va in scivolata per prendere il pallone. L'arbitro ammonisce Gomez per simulazione e la decisione è giusta perché l'attaccante nerazzurro punta il piede a terra prima del contatto con il difensore perdendo l'equilibrio: il rigore non c'è.

All'87' Mihajlovic calcia una bottiglietta a pochi metri dal quarto uomo e viene espulso dall'arbitro Giacomelli.

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