Napoli-Chievo 2-1: Milik e Diawara, due gol da impazzire

Sotto 0-1 fino all'89' (Stepinski), il Napoli trova i due gol nel finale di partita e tiene viva la corsa scudetto. Mertens ha sbagliato un rigore

  • A
  • A
  • A

Napoli-Chievo 2-1. Mariusz Stepinski, 23 anni, polacco ha fatto tremare Sarri fino all'ultimo minuto. Poi due prodezze di Milik all'89' e di Diawara al 93' hanno rovesciato le sorti del match, in un San Paolo impazzito di gioia. La Juve resta a più 4, la corsa scudetto è ancora aperta e il Napoli scaccia così la grande paura di aver finito la corsa. Mertens a inizio ripresa ha sbagliato un rigore.

E' stata più dura del previsto per il Napoli che corre appresso alla Juventus. E forse anche per questo più bella e quasi da delirio, per l'epilogo finale quando tutto, ma proprio tutto, sembrava perduto. Il gol di Stepinski, i miracoli di Sorrentino, la palla che non ne voleva sapere di oltrepassare la linea di porta del Chievo, il rigore sbagliato da Mertens (parato da Sorrentino).
E' stata dura capire gli spazi di fuga nella tela di ragno (difensiva) che il Chievo ha disposto nella sua trequarti. Fermo-immagine immediato di un match che ha scritto la sua storia così: mega-possesso palla degli azzurri di Sarri, ma la porta del Chievo e le mani di Sorrentino hanno avuto per 89 minuti come il dono dell'inviolabilità.
Pochi rumori nel primo tempo, quelli saranno poi abbondanti nella ripresa. Diciamo -nei primi 45'- una sola parata vera del portiere clivense, quasi allo scadere. Le smanie di Mertens, Insigne e compagni spente  prima di arrivare al tiro sicuro, soffocate dai raddoppi, e anche più, di marcatura.
Qualcosa si è inceppato nella solare velocità di pensiero/azione del Napoli. Un qualcosa che s'era intravvisto col Sassuolo e che pure al San Paolo compare, o forse è merito dei veneti così solerti e bravi a difendersi, a difendersi e basta. Ill copione previsto, meno prevedibili gli errori di mira e misura degli azzurri in zona-gol: errori di Hamsik, due esterni rete di Insigne.  Callejon sbaglia da cinque metri, Martens va vicino alla meta.
Mezza partita si è spenta così, con l'idea di un pareggio che -ovvio- sarebbe stato da depressione. E con qualche correzione da fare, pensiamo a Milik per capire, visto che palla a terra le tracce verso il gol sono tutte preda degli avversari: e alla fase difensiva partecipano tutti e dieci i "gialli" davanti a Sorrentino. In trenta metri di campo, può regnare solo la confusione, da oltrepassare -se vogliamo- con qualche atto di forza.

Ripresa. Ed è un concentrato di rabbia dei sarriani: Insigne si mangia un gol subito, Mertens si procura un rigore e se lo fa parare da Sorrentino, un pallone vagante ciondola sulla linea di porta del Chievo. Se non deve entrare, il pallone non entra e qui gli errori azzurri si mescolano (anche) a piccole/grandi dosi di malasorte che soffocano l'urlo liberatorio del gol. E' a quel punto che Sarri toglie Milik dal posto in panchina. Esce Hamsik. Tutto piuttosto logico.
Ma quel che accade è il contraddittorio esito di un pomeriggio così: Milik a colpo sicuro è "murato" ancora da Sorrentino e la prima -unica- amnesia difensiva del Napoli costa l'immediato castigo: è Stepinski, dal limite, a inquadrare l'angolo alto alla destra di Pepe Reina e il vantaggio del Chievo è la brutale sentenza scritta a poco più di un quarto d'ora dallo stop. L'assist, per la cronaca degli ex, è di Giaccherini.
Quel che accade poi è un caotico rimbombo nell'area del Chievo, un po' come è stato tutto il secondo tempo del match. Non c'è verso per superare Sorrentino, il pertugio però lo trova a un soffio dal novantesimo Milik che dal suo repertorio aereo sigla il pareggio. E a quel punto, l'assalto degli ultimi secondi, al terzo di recupero, è un diagonale di Diawara che è come il esgno del destino. Il gol del 2-1, il delirio che s'impossessa del San Paolo, la corsa-scudetto che non è finita qui. Come esito, il miracolo scritto sulle maglie azzurre di un Napoli che è ancora lì. Felice di soffrire e di vincere partite così.

Hysaj 5,5 - Non il solito, come spinta offensiva e attenzione difensiva.
Diawara 7,5 - Il gol che tiene aperta la corsa-scudetto è l'immagine che si regala e che regala a tutti i tifosi del Napoli. E' il suo primo gol in Serie A.
Hamsik 6 - Sotto la linea del suo rendimento, con errori di misura e di mira.
Mertens 5 - La sofferenza e la rincorsa disperata del Napoli stanno anche nel penalty che si procura e che sbaglia al 6' st. (Merito anche di Sorrentino).
Milik 7,5 - Ci voleva lui, fisico e spinta aerea, per venire a capo della porta del Chievo e di Sorrentino.
Sorrentino 8 - Primo tempo di attenzione e quasi di riposo, nel senso di grandi parate. Quelle le esibisce tutte nella ripresa, con interventi sensazionali. Fino a Milik-Diawara.
Stepinski 7,5 - Il gol è molto bello e a quel gol il Chievo si aggrappa per un miracolo che si spegne solo all'89'.

NAPOLI-CHIEVO 2-1
Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 5,5, Tonelli 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 5,5; Allan 6 (25' st Zielinski 6,5), Diawara 7,5, Hamsik 6 (19' st Milik 7,5); Callejon 6, Mertens 5 (50' st Rog sv), Insigne 6. A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Milic, Machach, Leandrinho, Ounas. All. Sarri 6
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 8; Depaoli 5, Tomovic 6, Bani 5,5, Gobbi 6; Rigoni 6, Radovanovic 6, Bastien 6; Giaccherini 6,5 (37' st Leris sv); Meggiorini 6 (7' st Stepinski 7,5), Inglese 6. A disp.: Seculin, Gaudino, Confente, Dainelli, Gamberini, Cesar, Hetemaj, Vignato, Pellissier, Pucciarelli. All. Maran 6
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 28' st Stepinski (C), 44' st Milik (N), 48' st Diawara (N)
Ammoniti: Mario Rui (N), De Paoli, Giaccherini, Inglese (C)
Espulsi: --
Note: 
al 6' st rigore di Mertens (N) parato da Sorrentino (C)

• Milik è tornato a segnare in Serie A dopo 232 giorni dall'ultimo gol (19 agosto 2017 contro il Verona).
• Amadou Diawara ha segnato il suo primo gol in Serie A nella sua 69esima presenza nel massimo campionato (questo è stato solo il suo terzo tiro nello specchio in carriera in A).
• Il Napoli ha effettuato oggi il suo record di tiri in un match di questo campionato (31).
• Il Napoli è la squadra che ha recuperato più punti da situazione di svantaggio in questo campionato (25).
• Giaccherini ha partecipato ad almeno un gol in ognuna delle ultime 3 presenze in Serie A: due assist e un gol.
• Terzo gol in Serie A per Stepinski, tutti arrivati in trasferta.
• Il Napoli non ha mai trovato il gol nel primo tempo nelle ultime 4 partite di campionato, dopo che lo aveva trovato nei primi 45 minuti nelle precedenti 6 di A.
• 8 rigori a favore del Napoli in questo campionato: solo Lazio e Sassuolo (9 ciascuno) ne hanno ricevuti di più.
• Questo è il secondo errore dal dischetto per il Napoli in questo campionato: l'altro Jorginho vs Udinese (che poi segnò sulla ribattuta).
• Mertens ha sbagliato solo 2 degli 11 rigori calciati in Serie A: l'ultimo errore risaliva a marzo 2017 vs Empoli.
• 12° rigore parato in A da Sorrentino, che ha salvato 3 degli ultimi 4 rigori affrontati nel massimo campionato.
• Solo Viviano (4) ha parato più rigori di Sorrentino (3) nel campionato in corso.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti