In casa Cagliari ha parlato il ds Bonato e non il tecnico Ranieri dopo il 2-2 con la Salernitana, maturato anche grazie a un rigore per i granata nei minuti finali per fallo di mano di Viola: "Quanto accaduto nel finale lascia molto amaro in bocca, quel rigore decretato nel finale va ad inficiare un risultato che poteva essere importante per noi, al di là della prestazione che è stata positiva - ha detto in conferenza il dirigente dei sardi -. Quello che è successo nel finale, episodio diciamo extracampo, va contro quello che ci dicono nelle varie riunioni in cui lasciano intendere che l'indicazione è non dare rigorini. L'atteggiamento è stato tale da fare i complimenti all'allenatore e alla squadra, ma resta l'amarezza per quell'episodio. Ci dicono cose precise nelle riunioni, poi in campo accade il contrario e ne siamo dispiaciuti. Il gruppo ci è rimasto molto male. I calciatori della Salernitana non hanno protestato, il pubblico non si era accorto di nulla. Io vengo a rappresentare il gruppo e la società, parlo io semplicemente perché siamo arrabbiati e non per altre situazioni tecniche. Lo ribadisco: se nelle riunioni con gli arbitri ci dicono che certe cose non si fischiano non ti aspetti, in una gara così delicata, che si vada a guardare così per assegnare un penalty".