Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

IL RACCONTO DELLA MOGLIE

Beccalossi, dal coma al risveglio: un dramma lungo 47 giorni. "Ci dicevano: non sappiamo se arriva a domani"

La moglie Danila al Corriere della Sera: "È ancora lunga. Ma, come da giocatore, mica ha voglia di allenarsi. Quando deve andare in palestra sbuffa"

10 Mag 2025 - 09:26
 © ipp

© ipp

Dramma Evaristo Beccalossi. L'ex campione dell'Inter è entrato in coma e si è risvegliato il 27 febbraio dopo 47 giorni. Tutto è iniziato il 9 gennaio - come racconta al Corriere della Sera la moglie Danila, che gli è stata sempre vicina con la figlia Nagaja. "Un suo amico che lo doveva accompagnare a Pavia arriva a casa sua e lo trova in stato confusionale. Evaristo era cosciente ma non tutto quello che diceva aveva un senso". La decisione di portarlo all'ospedale Poliambulanza di Brescia: "Al pronto soccorso lo sottopongono subito alla tac che evidenzia un'emorragia cerebrale". La situazione precipita un paio di giorni dopo, quando Beccalossi entra in coma e viene ricoverato in terapia intensiva. Ci dicevano: "Non sappiamo se arriva a domani". Il 27 febbraio comincia a svegliarsi: ora lo attende un percorso di rieducazione. "Ma come da giocatore mica ha voglia di allenarsi - racconta Danila - Quando deve andare in palestra sbuffa". Tanti amici ed ex compagni sapevano: "Bordon e Oriali per primi, Serena e Altobelli chiedono sempre di lui". Poi il videomessaggio del presidente della Fifa Gianni Infantino. Beccalossi, che compirà 69 anni tra due giorni, guarda le partite dell'Inter "a sprazzi sul telefonino". E tra Inter e Barcellona chi in finale? "Inter, ovvio", aveva detto alla figlia Nagaja.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri