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Si è dimessa oggi la giudice argentina coinvolta nello scandalo che ha portato all'annullamento del processo contro 7 operatori sanitari accusati di negligenza nella morte di Diego Maradona. Le dimissioni sono giunte dopo che un gran giurì ha annunciato che avrebbe proseguito il procedimento per valutare la sua rimozione dall'incarico. Julieta Makintach, che si era ritirata dal caso a causa di un documentario in cui appare come uno dei personaggi principali, ha rassegnato le dimissioni da giudice del tribunale provinciale di Buenos Aires. "Presento le mie dimissioni con serenità, senza rinunciare al diritto di esercitare la mia difesa nelle sedi appropriate", ha scritto Makintach in una lettera inviata alle autorità distrettuali. La giudice è attualmente in congedo e dovrà attendere che le autorità di Buenos Aires accettino le sue dimissioni.
Maradona, che ha portato l'Argentina alla vittoria dei Mondiali nel 1986, è morto il 25 novembre 2020 mentre era ricoverato in una clinica alla periferia di Buenos Aires, pochi giorni dopo aver subito un intervento chirurgico per un ematoma formatosi tra il cranio e il cervello. Aveva 60 anni. Sette operatori sanitari sono stati portati a processo con l'accusa di non aver fornito cure adeguate.